Un evento che richiama circa mezzo milione di motociclisti da tutto il mondo, una competizione storica nata nel 1937 e mai interrotta nell’arco degli anni, un tracciato che è storia se non leggenda nel panorama motoristico internazionale il tutto inserito nella Bike Week.
E’ la Daytona 200 sull’omonimo tracciato il Daytona International Speedway, dove quest’anno a dominare in maniera incontrastata è stato Cameron Beaubier, che si mette in bacheca il trofeo della 72esima edizione della corsa. Il pilota statunitense, tornato in patria dopo l’avventura mondiale del 2010 in 125GP con la KTM ufficiale non esattamente esaltante complice un compagno di squadra scomodo come Marc Marquez, è stato autore di una gara perfetta prendendo il comando addirittura durante il settimo giro e rimanendo davanti per i restanti 57.
Grazie ad un passo gara sul ritmo dell’1’51’, ha condotto la sua Yamaha R6 del Team Graves fino al doppiagggio del sesto qualificato e consegnado la vittoria numero 22 alla casa dei tre diapason, scrivendo il proprio nome al fianco di piloti del calibro di Giacomo Agostini, Freddie Spencer e Wayne Rainey.
Già dal venerdi il pilota americano aveva fatto vedere di che pasta era fatto conquistando la pole position con un secondo e quattro di distacco, e dopo una partenza in gara non proprio eccellente, ha saputo riprendere la concentrazione e infilare ad uno ad uno i piloti che aveva davanti.
Al secondo posto il giovanissimo Garrett Gerloff, 17 anni, compagno di squadra di Beaubier, regalando una bella doppietta al Team Graves Yamaha e un monopolio assoluto alla casa giapponese grazie al terzo posto di Bobby Fong, Triple Crown Industries, al quarto e al quinto posto di Jake Gagne e di JD Beach, entrambi del Road Race Red Bull Team.
Rimangono soltanto le briciole per gli altri con Steve Rapp, Team Hammer, su Honda CBR 600RR, sesto, e James Rispoli, National Guard Celtic Racing, settimo su Suzuki GSX-R 600. Ci ha provato nelle battute iniziali Jake Zemake, in sella alla Ducati 848 del Team Desmo Veloce ma costretto ad abbandonare a causa di un guasto tecnico.
Disfatta per Triumph che vede il suo pilota di punta Joey Pascarella, vincitore lo scorso anno, rientrato ai box addirittura dopo il primo giro finendo a circa 10 giri di distacco, e Jason di Salvo, vincitore della penultima edizione costretto ai box per problemi tecnici.
Fortunatamente per la casa inglese ci pensa la ragazzina tutto pepe Elena Myers, 18 anni appena, che piazza la tricilindrica britannica del team Sturgess Cycle Racing, in nona posizione, già entrata nella storia dopo aver vinto gara 2 lo scorso anno sempre a Daytona in SuperSport la prima nella storia del circuito. Chiude la top ten Lady Hayes, Melissa Paris, moglie del pluricampione AMA Josh Hayes, in sella alla Honda CBR 600RR del Team MPH Racing.
Classifica Daytona 200, Daytona International Speedway 2013
01- Cameron Beaubier – Y.E.S. Graves Yamaha – Yamaha YZF R6 – 57 giri in 1h47’07.746
02- Garrett Gerloff – Y.E.S. Graves Yamaha – Yamaha YZF R6 – + 22.254
03- Bobby Fong – Triple Crown/RMR – Yamaha YZF R6 – + 38.143
04- Jake Gagne – RoadRace Factory Red Bull – Yamaha YZF R6 – + 1’08.755
05- JD Beach – RoadRace Factory Red Bull – Yamaha YZF R6 – + 1’17.608
06- Steve Rapp – GEICO Motorcycle Road Racing – Honda CBR 600RR – a 1 giro
07- James Rispoli – National Guard Celtic Racing – Suzuki GSX-R 600 – a 1 giro
08- Ben Young – FOGI Racing – Yamaha YZF R6 – a 1 giro
09- Elena Myers – Sturgess Cycle Triumph – Triumph Daytona 675R – a 2 giri
10- Melissa Paris – MPH Racing – Honda CBR 600RR – a 2 giri
11- Barrett Long – Longevity Racing – Ducati 848 EVO – a 2 giri
12- Scott Ryan – Stiles Racing – Yamaha YZF R6 – a 2 giri
13- Tristan Palmer – Huggys Speedshop – Kawasaki ZX-6R – a 3 giri
14- Anthony Fania – KSW Racing – Yamaha YZF R6 – a 3 giri
15- Fernando Amantini – Team Amantini – Yamaha YZF R6 – a 3 giri
16- Luke Mossey – GB Racing – Yamaha YZF R6 – a 3 giri
17- Brian Kcraget – TOBC Racing – Suzuki GSX-R 600 – a 3 giri
18- Barry Burrell – ADR Motorsports – Yamaha YZF R6 – a 3 giri
19- Luke Stapleford – Profile Racing – Kawasaki ZX-6R – a 3 giri
20- Daniel Ortega – DanOrtegaRacing.com – Yamaha YZF R6 – a 5 giri
21- Shane Narbonne – Six-FourMotorsports.com – Suzuki GSX-R 600 – a 6 giri
22- John Ashmead – OPR LEVEL 10 Racing – Kawasaki ZX-6R – a 6 giri
23- Joey Pascarella – Riders Discount Racing – Triumph Daytona 675R – a 10 giri
24- Huntley Nash – LTD Racing – Yamaha YZF R6 – a 13 giri
Emanuele Bompadre
