Il pilota della Renault Clio Williams gruppo A, dopo ventiquattro anni d’assenza dal volante, regala il secondo di classe a Xmotors Team.
Era lontano dalla scena da oltre vent’anni ma, pur non avendo nel cronometro uno dei suoi principali obiettivi della due giorni al Rally San Martino di Castrozza, Ivo Forlin ha lasciato il segno, al volante della Renault Clio Williams gruppo A.
Sulla francesina targata Top Rally
Sulla francesina targata Top Rally, condivisa con Michele Barison, il portacolori di Xmotors Team ha centrato il secondo di classe A7 nel terzo atto dell’International Rally Cup.
“Il mio intento era soltanto quello di togliermi della ruggine” – racconta Forlin – “ed ho fatto un po’ fatica a gestire l’auto. Undici su dieci il voto al team, il percorso è stato bellissimo ed abbiamo portato a casa pure la coppa in una gara in progressione. Grazie a tutti i nostri partners, alla scuderia ed a mia moglie Sabina. Dopo ventiquattro anni di stop sono contento.”
Il Venerdì ed il Sabato in Trentino hanno soddisfatto anche Daniele Zamberlan, decimo di IRC Challenge sulla Skoda Fabia Rally2 Evo di Motor Team con Enrico Nicoletti alla sua destra.
Per il trevigiano anche il diciottesimo assoluto, in RC2N ed in classe R5 – Rally2.
“Le prove mi piacevano tanto ma era la prima volta che correvamo qui” – racconta Zamberlan – “quindi, calcolando che il nostro anno di rodaggio nell’IRC con la Rally2, non possiamo che essere contenti. Abbiamo iniziato a guidare un pochettino meglio ma la strada da fare è ancora tanta. Grazie a tutti, dai partners alla scuderia ed a tutto il team che ha lavorato al meglio.”
Prima vera apparizione sulla Peugeot 208 Rally4
Prima vera apparizione sulla Peugeot 208 Rally4, portata in campo da Abmotors e condivisa con Stefano Dall’Ò, per un felice Alex D’Agostini, undicesimo di classe tra i big dell’IRC.
“Una gara molto tosta” – racconta D’Agostini – “ma siamo soddisfatti di averla terminata. Era la seconda volta, la prima reale, che utilizzavamo questa vettura che è dotata di un grande potenziale. Per poter diventare competitivi abbiamo tanto lavoro da fare ma ci proveremo. Grazie a tutti i ragazzi di Abmotors, in particolare al boss Alessandro che mi asseconda in tutto. Grazie anche al presidente Stefan, patron di Xmotors Team, che sopporta le mie chiamate.”
Unico neo il ritiro, causa problemi di natura tecnica, per Ivan Stival che, assieme a Francesco Berdin, si presentava al via, per la prima volta, su una Renault Clio Super 1600 di Dream Car.
Fermo dopo la seconda speciale il portacolori di BL Racing, sostenuto dalla scuderia di Maser, ha visto sfumare un terzo di classe che poteva tranquillamente essere alla sua portata.
“Lo shakedown è stato abbastanza positivo” – racconta Stival – “ma ci siamo dovuti fermare già dopo il primo giro sulla Manghen. Circa a metà siamo rimasti senza idroguida e portare la vettura a fine prova è stata un’impresa. Non volevamo arrenderci ma, dopo aver parlato con l’assistenza, abbiamo capito che non ce l’avremmo fatta ad affrontare altre due prove così.”