Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2021 parte con una nuova pagina di storia con il successo di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Il nordirlandese porta a casa Gara 1 che va in scena al MotorLand Aragon e valida per il Round Pirelli di Aragon. Si tratta della 100^ gioia nel WorldSBK: Rea è il primo pilota a raggiungere le 100 vittorie in un’unica categoria di un Campionato del Mondo di Velocità FIM.
SI SPENGONO LE LUCI – Le Kawasaki allungano…
Rea regala l’ennesima soddisfazione al Kawasaki Racing Team WorldSBK che completa la doppietta con il secondo posto di Alex Lowes al termine di uno spettacolare duello che lo vede protagonista con Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK), risalito dalla decima piazza sullo schieramento e staccato di soli 43 millesimi dal portacolori della Casa di Akashi.
Rea riesce a conservare la testa della corsa e a resistere alla pressione di Lowes. Scott Redding (Aruba.It Racing – Ducati) nelle prime fasi di gara è terzo ma non riesce a tenere il passo delle Kawasaki. Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team), Chaz Davies (Team GoEleven) e Razgatlioglu sono della partita per un piazzamento sul podio.
Il turco supera Redding all’interno alla curva 1 e si mette all’inseguimento della coppia Kawasaki in testa al gruppo. Davies il giro successivo compie un sorpasso eccezionale su Redding alla curva 2.
LA LOTTA PER IL SECONDO POSTO
Razgatlioglu prima va a caccia di Lowes e poi lo supera senza però riuscire a staccare il pilota Kawasaki e Davies.
Al 16° giro Lowes prova a risorpassare Razgatlioglu alla curva 4 ma il turco si riporta davanti grazie a una grande staccata. Anche Davies fa parte del gruppo di piloti che si gioca il secondo posto. All’ultima curva Lowes si rimette davanti a Razgatlioglu che però difende la sua posizione. La lotta tra i due continua e in volata sulla linea del traguardo ad avere la meglio è Lowes che completa così la doppietta KRT. Per Lowes e Razgatlioglu si tratta del 25° podio nel WorldSBK.
Dietro va in scena un bel testa a testa tra Redding e Alvaro Bautista (Team HRC) che cade all’ultimo giro alla curva 2. Redding recupera e supera il suo ex compagno di squadra Davies chiudendo così in quarta posizione.
GLI ALTRI IN ZONA PUNTI
Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team) parte dalla terza casella e nonostante alcune difficoltà riesce a gestire la sua gomma SCX portando la nuova M 1000 RR al traguardo in sesta piazza. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.It Racing – Ducati) termina settimo con circa due secondi di vantaggio su Leon Haslam (Team HRC).
Nono posto per Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK Team) che chiude davanti ad Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) all’esordio nel WorldSBK. 11^ piazza per Michael van der Mark (BMW Motorrad WorldSBK Team) al debutto con BMW davanti ad Axel Bassani (Motocorsa Racing), 12°.
Altri tre rookie chiudono in zona punti: si tratta di Isaac Viñales (Orelac Racing VerdNatura), Kohta Nozane (GRT Yamaha WorldSBK Team) e Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing). La classifica viene completata da Jonas Folger (Bonovo MGM Action), Christophe Ponsson (Alstare Yamaha) e Loris Cresson (TPR Team Pedercini Racing).
ALCUNI RITIRI…
Il rookie Tito Rabat (Barni Racing Team) nelle prime fasi di gara è stato costretto a ritirarsi a causa di un problema alla moto mentre Leandro Mercado (MIE Racing Honda Team) è tornato ai box nel corso dell’ottavo giro. Ritiro anche per il rookie Samuele Cavalieri (TPR Team Pedercini Racing) ed Eugene Laverty (RC Squadra Corse).
Fonte: worldsbk.com