Calcio, Virtus Divino Amore, il bilancio del dt Mosciatti: “Annata complicata, ma ci sono attenuanti”

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La stagione ufficiale della Virtus Divino Amore è praticamente terminata. Ora il club della famiglia Bizzaglia sta portando avanti il notevole sforzo organizzativo rappresentato dal memorial “Andrea Millevoi”, classico appuntamento di fine stagione che chiuderà i battenti il prossimo 11 giugno con una grande giornata di festa. Il direttore tecnico Nazzareno Mosciatti approfitta, dunque, per fare il punto della situazione sulla stagione agonistica che sta per concludersi. «Nel complesso sapevamo che sarebbe stata un’annata difficile, visti i debutti nella categoria regionale di qualche nostra squadra dell’agonistica. Potevamo sperare in qualcosa di meglio a livello di risultati, ma abbiamo delle attenuanti come i tanti infortuni che hanno colpito i vari gruppi». Mosciatti entra poi nello specifico dei commenti. «I Giovanissimi regionali B di mister Renzi hanno fatto una stagione positiva: l’inizio è stato abbastanza preoccupante, ma la squadra ha saputo reagire e centrare il prefissato obiettivo della salvezza. I Giovanissimi regionali 2002 di Addati hanno forse un po’ sentito il contraccolpo del cambio dell’allenatore e come potenzialità avremmo meritato di più del quart’ultimo posto finale che ci lascia comunque delle solide speranze di ripescaggio. Loro hanno anche dovuto aiutare il gruppo degli Allievi regionali B di mister D’Alesio: di questi ragazzi avevamo intuito le possibili difficoltà, ma in corso d’opera abbiamo perso qualche elemento e la squadra non è riuscita ad evitare la retrocessione. Per ciò che concerne gli Allievi regionali 2000 di mister Viscomi, il discorso è simile a quello dei 2002: non sono stati fortunati e avrebbero meritato una classifica diversa, ma anche per loro che hanno terminato al quart’ultimo posto il ripescaggio dovrebbe essere cosa fattibile. La Juniores provinciale di mister Lattanzio era stata costruita per fare un campionato importante, ma quella è un’età particolare e purtroppo a stagione in corso ci è mancato qualche giocatore importante per fare il salto di qualità». La chiusura di Mosciatti è dedicata alla prima squadra. «Siamo sicuramente soddisfatti di quello che ha combinato la Prima categoria di Magrelli che, al di là di alcune situazioni particolari, ha fatto un campionato positivo terminando al quarto posto e guadagnando la qualificazione in quella Coppa Lazio che forse rappresenta l’unica vera recriminazione di questa stagione, vista la precoce eliminazione in un girone, comunque, che ha visto la partecipazione della Luiss trionfatrice della manifestazione».

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