MotoGp, Malesia 2024: la pagella del Dicos

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PECCO BAGNAIA 4: La domenica porta a 10 i successi stagionali ma il sabato compie un errore che gli costa l’ennesimo 0. Doveva essere la gara del rilancio ma ancora una volta ha dimostrato i suoi limiti. Al di là di quello che urla la narrazione, le scelte della casa madre, tra l’altro, sono inequivocabili. Sostiene di essere stato steso per ben 3 volte; un’autocritica no? Nulla è compromesso ma…Sveglia!

 

JORGE MARTIN 9: Vince il sabato e usa la testa la domenica. Nonostante le gufate e una moto che nelle fasi finali faceva fatica ad inserirsi, lo spagnolo ha messo a segno un punto importante nella lotta al titolo. 24 punti non sono sufficienti per vincere ma di sicuro costituiscono una solida base sulla quale usare la “testa”. Nel frattempo il suo polso ha fatto ancora la differenza. Vamos!

 

ENEA BASTIANINI 8+: Il prossimo pilota KTM sfrutta in gara gli errori altrui e lascia tutto aperto nella personale lotta per il terzo posto con Marquez. Prestazione più che sufficiente, bravo!

 

ALEX MARQUEZ 7,5: Fa sua la medaglia di legno ed è il primo ducatista 2023 alla bandiera a scacchi. Bien!

 

PEDRO ACOSTA 7: L’asso spagnolo è il primo pilota non ducatista al traguardo. Nell’epoca dello strapotere desmodromico è tanta roba. Ottimo!

 

MARC MARQUEZ 5: Il podio del sabato non cancella l’errore della domenica. Alle volte deve capire che è inutile forzare perché si corre il rischio di vanificare i risultati di un’intera stagione. Rimandato!

 

DUCATI: La migliore.

LE ALTRE: Ancora lontane.

VALENCIA: Di fronte ad una simile tragedia bisogna solo stringersi in un profondo abbraccio.

Fonte foto: pagina Facebook MotoGp

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