Giornata di festa per l’Italia ai Mondiali Para-Archery di Pilsen, in Repubblica Ceca. Gli azzurri volano alle Paralimpiadi di Parigi 2024 conquistando in totale 4 pass, due nell’olimpico e due nel W1, grazie ai mixed team. Mijno-Travisani e Pellizzari-Tonon non si fermano però qui e si prendono anche un posto nelle finali iridate di domenica prossima.

QUALIFICAZIONE PARALIMPICA E FINALI PER IL TITOLO

Nel ricurvo open l’impresa è di Elisabetta Mijno e Stefano Travisani che vivono una giornata da incorniciare: dopo il primo posto in qualifica battono in rapida successione il Messico (Rocha, Molina) 6-2 e con una prodigiosa rimonta la Slovenia (Lvrinc, Fabcic) allo shoot off 5-4 (17-12): due vittorie che valgono la semifinale, quindi una carta al maschile e una al femminile per le prossime Paralimpiadi. Non finisce qui però, perché i due azzurri battono anche il Giappone (Shigesada, Ueyama) 6-0 e volano in finale per l’oro dove sfideranno la Cina domenica 23 luglio alle 15,55 circa.

L’Italia stacca il biglietto per Parigi anche nel W1 con una carta al maschile, la prima della storia per gli azzurri, e una al femminile. A conquistarle oggi sono Asia Pellizzari e Paolo Tonon grazie al successo ai quarti di finale della gara mixed team sulla Gran Bretagna (Kingstone, Saych) 134-127, in semifinale arriva anche il bis contro la Cina (Zhang L., Zhang T.) 137-117 che vale l’accesso alla finalissima per l’oro contro i padroni di casa della Repubblica Ceca di domenica alle 10,36.

Niente da fare invece per il mixed team compound open formato da Matteo Bonacina e Maria Andrea Virgilio che batte agli ottavi la Corea del Sud (Choi, Jang) 147-144 ma viene poi fermato ai quarti dalla Cina (Lin, Ai) 151-148. Una vittoria e una sconfitta che non bastano per qualificarsi alle Paralimpiadi, almeno per ora.
Altri pass per le Paralimpiadi, infatti, saranno in palio nelle gare di qualificazione individuali in cui l’Italia può ancora conquistare i pass nel compound open, e due nell’olimpico open e nel W1. Nelle ultime due divisioni citate a conquistare le carte potranno essere tutti gli arcieri azzurri che non sono arrivati in finale nelle gare mixed team di oggi.

LA QUALIFICA DELL’ARCO OLIMPICO

In merito alle 72 frecce di ranking round di questa mattina, grande prova di Stefano Travisani che conquista il quarto posto nel ricurvo open con 635 punti e accede direttamente ai sedicesimi di finale. Ventesima posizione per Roberto Airoldi con 611 e trentasettesima per Giuseppe Verzini con 582: i due azzurri sfideranno ai ventiquattresimi il polacco Molik e l’australiano Kenton-Smith.
Airoldi e Travisani parteciperanno anche alla gara a squadre con il quarto posto in qualifica con 1246 punti e il passaggio diretto agli ottavi di finale.

LA QUALIFICA DEL W1

Nel W1 maschile il migliore degli azzurri dopo le 72 frecce è Paolo Tonon, nono con 641 punti, sedicesima piazza per l’esordiente Maurizio Panella con 617 e ventiquattresima per Francesco Tomaselli con 578. Il tabellone gioca un brutto scherzo all’Italia, nel primo turno infatti Tonon batte Tomaselli 127-114 e rimane l’unico azzurro in gara visto che Panella perde 130-129 con il brasiliano Santana Franco.
Il Brasile sarà l’avversario ai quarti nella gara a squadre con Tonon e Panella che hanno concluso la qualifica al terzo posto con 1258 punti.

PROGRAMMA

Domani si disputeranno le eliminatorie individuale compound open maschile, ricurvo open femminile e W1 maschile fino alle semifinali. Nel corso della giornata sono previsti anche i tiri di prova ufficiali per gli arcieri della categoria Visually Impaired.