Francesco Pio Ambrosio, a soli 17 anni, ha vinto il premio di primo conduttore nel Trofeo Turistico Regionale 2017 della Campania. Il giovane napoletano, portacolore del Moto Club I Vesuviani, incarna quel rinnovamento tanto utile per garantire il futuro al mototurismo.

Ecco cosa ha risposto alle nostre domande:

Cosa rappresenta per te il Moto Club I Vesuviani?

“Significa far parte di un gruppo di amici che condividono la stessa passione. E’ una cosa fantastica perché instauri un rapporto diverso da quello che si ha con i normali amici. Si scoprono nuovi modi per divertirsi in sella; andare ai motoraduni uniti è una cosa bellissima”.

Come è nata la passione per le moto?

“Mi è stata trasmessa circa 10 anni fa da mio padre, centauro da oltre 30 anni. Avevo 7 anni quando ho iniziato a seguire il mondo dei motori. E’ nata, così, anche la mia ambizione per il mio futuro lavorativo, in quanto studio per diventare, un domani, il responsabile della gestione elettronica in un reparto corse. Una passione che si è rafforzata, poi, anche grazie ai tanti chilometri percorsi con mio padre come passeggero. Esperienze che mi hanno spinto ad amare ancora di più la moto”.

Che moto hai avuto?

“La prima due ruote è stata una piccola moto da cross motorizzata Minarelli, un cinquantino divertentissimo; avevo 10 anni. Ricordo che aveva i freni a tamburo sia all’anteriore che al posteriore ed era senza marce; volevo starci sempre in sella. Ho avuto, poi, una pit-bike da 110 cc, con cambio a 4 marce. Mio padre, con tanta pazienza, mi insegnò come gestire le marce. Di lei ricordo le prime scottature e le prime cadute. A 16 anni, finalmente, il grande sogno diventa realtà perchè mi viene regalata una Aprilia 125”

Cosa rappresenta l’andare in moto?

“Rappresenta la libertà perché la moto fa sentire liberi. E’ un qualcosa di indescrivibile e solo un motociclista può capirlo. Quando indosso il casco e giro la chiave, mi proietto in un altro mondo”.

Cos’è il turismo in moto?

“E’ un modo di scoprire nuove terre, conoscere tante persone che hanno la mia stessa passione. Macinare tanti chilometri è fantastico!”.

Cosa ti spinge a percorrere tanti km in sella per raggiungere delle mete?

“La passione e la voglia di scoprire sempre cose nuove, vivere nuove avventure come il guidare sotto la pioggia o con la temperatura a 40° gradi. Viaggiare di giorno o di notte per me è indifferente, perchè in quel momento faccio una cosa che mi fa stare bene. Voglio continuare a farlo per sempre!”.