Milan, Gattuso: “Alzare l’asticella anche in trasferta”

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Si riparte dalla vittoria firmata dal gol di Bonucci, prima della sosta, per vincere ancora. Ma la sosta del campionato è sempre una variabile in più, delicata, che incide alla ripresa: a Cagliari servirà ancora più attenzione, sacrificio e cattiveria per il Milan, pronto per la sua 21° giornata di Serie A. Sabato pomeriggio, a Milanello, si è svolta la conferenza stampa di Rino Gattuso, dopo i  convocati e prima della partenza per la Sardegna. Queste le principali dichiarazioni del Mister:

LA SQUADRA DOPO LA SOSTA
La squadra ha lavorato benissimo e ultimamente mi sta piacendo molto in campo. Avevamo bisogno della sosta, ci voleva a livello mentale e fisico. Ora l’importante è farsi trovare pronti, allenandosi sempre con la massima intensità. Questi ragazzi mi hanno dimostrato grande professionalità e disponibilità, li ringrazio“.

L’AVVERSARIO: IL CAGLIARI
Quando riparte fa male, ha dei giovani interessanti: è una squadra in salute e difficile da affrontare, ci vorrà una grande partita anche a livello fisico. Servirà un Milan che riesca a ribattere colpo su colpo. In trasferta dobbiamo alzare l’asticella, giocando con la stessa mentalità sia in casa che fuori“.

ALTRI TEMI
Mercato? Sono contentissimo di lavorare con questa squadra, cambiare tanto per cambiare non serve. Devo fare il massimo, cercare di vincere le partite, voglio lavorare con continuità. Locatelli deve restare qua, è un ’98 e arriverà il suo momento. Nel Derby di Coppa Italia, da dentro o fuori, ha giocato titolare: deve crescere ma ha tutto per giocare nel Milan. L’addio di Ronaldinho? Chapeau per tutto quello che ha fatto, è stato uno dei 10 giocatori più forti del mondo e si faceva voler bene“.

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