Continua a marciare su buoni ritmi la Juniores nazionale dell’Albalonga. Nell’ultimo turno la squadra di mister Alessandro Di Nunno ha piegato in casa per 2-1 il Gavorrano. «Siamo andati in vantaggio nel primo tempo grazie al gol di Bertucci – racconta il tecnico degli azzurri -, poi abbiamo fallito alcune occasioni molto ghiotte e nella ripresa è arrivato il pareggio ospite. A quel punto siamo tornati a spingere e con Pompili abbiamo realizzato il gol della vittoria». Le difficoltà della gara, secondo Di Nunno, stanno tutte in un difetto che la Juniores dell’Albalonga ha già palesato in altre occasioni. «Sicuramente i ragazzi hanno un po’ sottovalutato la partita, consci della notevole differenza di valori con l’avversario. E’ un problema che, a mio parere, non è solo di questo gruppo, ma in generale dell’intera categoria che si prende spesso con “disinvoltura”. Non è un caso che, quando è subentrata un po’ di paura sull’1-1, la squadra abbia rimesso in campo la giusta concentrazione e si sia portata a casa la partita». Nel prossimo turno (in programma il 18 marzo visto che in questo fine settimana ci sarà la sosta come anche per la serie D) i ragazzi di Di Nunno affronteranno il Rieti in trasferta. «Una buona squadra che magari non ha grandi cose da chiedere a questo campionato, ma sicuramente venderà cara la pelle e noi dovremo prestare attenzione». L’Albalonga è attualmente al terzo posto con 33 punti, due in meno dell’Anzio e sei in meno del Trastevere capolista anche con la prima squadra giovanile oltre che con i “grandi” nel girone H. «Credo che per il primo posto ci siano poche speranze, ma cercheremo di dare il massimo per conquistare la miglior posizione possibile. Sicuramente c’è del rammarico per diversi punti lasciati per strada che ci avrebbero consentito di poter lottare per il primo posto, ma ora la situazione è questa e come detto dobbiamo trarne il massimo» conclude Di Nunno.