L’avvio dalla panchina, l’ingresso in campo nel finale e la rete del 3-1 che ha chiuso definitivamente i conti in favore della Juventus, per la vittoria nel Derby della Mole. Miralem Pjanic non ha giocato titolare, ma il suo contributo l’ha dato, eccome: «Avevo accusato un piccolo fastidio muscolare dopo il match contro la Dinamo, ho fatto un paio di giorni di scarico e ci siamo messi d’accordo col mister che oggi non sarei partito dall’inizio, era tutto programmato e mi sono messo a disposizione della squadra».
Una vittoria in rimonta, un Derby ricco di emozioni: «In partite così non è semplice rimontare, abbiamo dimostrato una grande forza, la squadra è stata paziente fino alla fine, contro un avversario complicato e duro da affrontare, che sta facendo molto bene, su un campo che non ci consentiva un gioco molto fluido. Abbiamo vinto una partita importantissima, un Derby, e siamo contenti per noi e per i nostri tifosi. Ci prendiamo questi tre punti e continuiamo a percorrere la nostra strada».
Un altro gol in posizione di trequartista: «Giocando come trequartista vado più avanti, sono più vicino alla porta ed è più facile segnare. Oggi Dybala ha messo una bellissima palla, prima a Higuain, poi a me. Sono tantissimi i giocatori di qualità nell’attacco bianconero, come ad esempio Mandzukic, che oggi ha fatto una grande partita pur senza segnare. Qui siamo tutti a disposizione della squadra, è questa la nostra forza».
E sabato prossimo, ultimo match casalingo del 2016 contro la Roma: «Tra i giallorossi ritrovo tantissimi amici, ho passato cinque anni bellissimi là ed è una squadra forte, con un allenatore molto bravo. Ovviamente, però, affronterò la partita per vincere: vogliamo chiudere bene l’anno con la Roma e con la Supercoppa a Doha».
