Atmosfera vintage e un consueto pizzico di malinconia hanno accompagnato anche l’edizione 2016 del torneo delle “Racchette di legno” organizzato come di consueto nel periodo di luglio dal Tc New Country Club di Frascati. La particolarità dell’evento sta nell’obbligatorietà di giocare con abiti bianchi come si faceva una volta (anche se qualche partecipante ha avuto una deroga su questo aspetto) e soprattutto utilizzare come “attrezzo del mestiere” non le modernissime racchette in carbonio o thermolon, bensì quelle in legno utilizzate fino agli inizi degli anni Ottanta. Sono stati messi in piedi sia un tabellone del singolo, sia uno di doppio dove potevano partecipare liberamente sia uomini che donne. Nell’individuale a spuntarla è stata a sorpresa Riccardo Mastrogiacomo che in finale ha battuto 6-4 (si giocava su un solo set) Fabio Brescini. Una vittoria non da pronostico visto che Mastrogiacomo non era tra le prime quattro teste di serie e nel suo percorso ha prima sconfitto ai quarti Edoardo Mariani (il numero 3 del ranking), poi in semifinale il numero 2 Alessandro Bellifemine col punteggio di 6-3 e in finale, come detto, la testa di serie numero due del tabellone Brescini. Il finalista, a sua volta, aveva superato il numero 1 del tabellone Francesco Pitone in semifinale per 6-5 (7-4 al tie break, nelle fasi eliminatorie si giocava su set a cinque games), mentre la donna che ha fatto più strada è stata Monica Pisani, fermatasi ai quarti per mano di Bellifemine.
Nel tabellone del doppio le semifinali avevano visto Diego Falanga e Francesco Pitone battere 4-1 (nel doppio si sono giocati set a quattro) la coppia composta da Edoardo Mariani e Vittorio Picone, mentre dall’altra parte Benedetta Ursini e Alessandro Bellifemine avevano sconfitto 4-2 il duo formato da Monica Pisani e Fabio Brescini. Nell’atto conclusivo Falanga e Pitone hanno piegato gli avversari col punteggio di 4-2 portando a casa il torneo.
Le domeniche di divertimento e agonismo del Tc New Country non sono ancora finite: domenica sarà la volta del torneo del “Doppio giallo”, un’altra fortunata trovata degli organizzatori del circolo ormai divenuta tradizione.