Motomondiale: Phillip Island, motoGP, Bautista ad un passo dal podio

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Alvaro Bautista - motoGP - In Action - Phillip Island 2013
Alvaro Bautista – motoGP – In Action – Phillip Island 2013

La gara disputata da Alvaro Bautista è andata oltre le aspettative della vigilia. Costretto ad utilizzare una gomma dura che non si adatta al setting della sua moto ha dato comunque il meglio di sé reagendo nel migliore dei modi ad una scelta forzata. Ha lottato con determinazione e ha tenuto testa a Rossi e Crutchlow fino alla fine. Per soli due decimi anche questa volta non è salito sul podio pur dimostrando ampiamente tutto il suo valore. Squalifica invece per Bryan Staring che ha effettuato il cambio moto un giro dopo il consentito concludendo così nel peggiore dei modi il Gran Premio di casa.
Alvaro Bautista (5°) “Abbiamo salvato una gara che in partenza era sulla carta compromessa per l’utilizzo di una gomma dura che con la nostra moto non riesce ad essere performante. Ci siamo comunque impegnati anche al di là delle difficoltà e anche grazie all’eccezionale lavoro del Team siamo riusciti a conquistare un risultato che alla vigilia era insperato. Ho dato il massimo, ho fatto tutto quello che ho potuto e sono contento perché ho lottato fino alla fine per un posto sul podio. Purtroppo nell’ultimo giro la condizione della gomma era veramente precaria e non sono riuscito a spingere di più. Mi dispiace perché con la gomma morbida avrei sicuramente centrato questo obiettivo che vorrei concretizzare prima della fine di questa stagione. ”
Bryan Staring (n.c.) “Peggio di così non poteva andare. Speravo di poter disputare una bella gara sulla pista di casa ed invece ho collezionato soltanto una bandiera nera.”
Fausto GresiniE’ stata una gara difficile anzi molto difficile soprattutto per noi che siamo stati costretti ad utilizzare una gomma dura troppo penalizzante per il setting della nostra moto. Alvaro purtroppo scivolava molto con il posteriore soprattutto nell’ultima curva perdendo trazione. Alvaro è stato comunque straordinariamente bravo perché anche in queste condizioni non si è perso d’animo ed ha lottato con vigore fino alla fine per il podio. In conclusione ha fatto molto meglio di quello che ci aspettavamo girando veramente forte e per questo motivo sono felice e ringrazio lui e la squadra che hanno fatto un ottimo lavoro. ”

Redazione


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