Doveva dare il 110% per cercare di tenere aperto il mondiale fino all’ultimo giro, e Eugene Laverty, Aprilia Racing Team, il suo lo ha fatto, andando a vincere la prima manche sul circuito spagnolo di Jerez, grazie ad un sorpasso millimetrico all’esterno, quasi sopra la fisica, su Marco Melandri, BMW Motorrad Team Goldbet, all’ultimo giro, dopo aver tenuto la testa per quasi tutta la gara.
Purtroppo per lui la sua missione oltre ad essere ardua e difficile era quasi impossibile e infatti Tom Sykes, Kawasaki Racing Team, grazie al terzo posto ottenuto, riporta ad Akashi il titolo mondiale che mancava dai tempi di Scott Russell, quando correva l’anno 1993 esattamente 20 anni dopo.
Il pilota di verde vestito ha saputo gestire benissimo la gara, ragionando e tenendo sotto controllo l’altro alfiere Aprilia Sylvain Guintoli, giunto quarto e mai pericoloso, sottolineando probabilmente il limite del pilota francese riconfermato in Aprilia anche per il prossimo anno.
Un titolo meritatissimo quello di Sykes dopo la terribile debacle dello scorso anno con il titolo perso per mezzo punto nei confronti del nostro Max Biaggi, e che arriva a coronare una bella carriera in cui però mancava ancora l’ambito premio, quello più importante.
In quinta posizione un ottimo Toni Elias, Aprilia Red Devils, che nella massima categoria delle derivate di serie sembra aver trovato una nuova giovinezza, mettendosi alle spalle Davide Giugliano, Aprilia Team Althea, sesto, e l’ altro ragazzone di casa BMW Motorrad Chaz Davies in settima posizione.
Nella top ten la Ducati 1199 affidata per questa gara allo spagnolo Xavi Fores, sostituto di Carlos Checa, che fa meglio dell’altro titolare Ayrton Badovini, alle prese con evidenti problemi di feeling.
Classifica Gara 1, SBK, Jerez 2013
01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 21 giri in 36’00.919
02- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.218
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 6.681
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 9.327
05- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 20.446
06- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 27.633
07- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 28.621
08- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 29.548
09- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 29.964
10- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 36.981
11- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 37.008
12- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 43.179
13- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 47.260
14- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 52.154
15- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 52.912
16- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 54.414
17- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1’02.109
18- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 1’02.568
19- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – a 6 giri
Emanuele Bompadre
