L’Associazione PN Kayak e il Dragolago di Lucio Malgeri organizzano un simposio sulla storia e la cultura del kayak tradizionale, e del mondo artico.
Due giorni di incontri, prove tecniche E test in acqua, per scambiarsi esperienze e opinioni sulla costruzione la tecnica e la cultura dei kayak groenlandesi.
Nel corso delle due giornate verranno forniti cenni sulla storia e la cultura del ‘mondo artico’, si parlerà dell’utilizzo moderno del kayak tradizionale, delle tecniche di costruzione di uno ‘skin on frame’ (il modello originale realizzato in pelle che oggi la fibra di vetro ha sostituito), verrà illustrato il modo di condurre il kayak artico e l’utilizzo del cosiddetto “seasock” (un calzino da mare) che altri non è che una borsa impermeabile interna all’imbarcazione e che fa parte dell’equipaggiamento di sicurezza.
Troverà spazio anche il sistema di utilizzo della pagaia groenlandese le cui pale, molto più strette delle normali pagaie, sono perfettamente simmetriche per cui i movimenti delle due braccia sono identici e privi della rotazione del polso.
La manifestazione si concluderà con l’uscita in acqua delle imbarcazioni tradizionali, insieme ai kayak moderni scortati dal Dragon-boat, dal circolo fino alla spiaggia di Anguillara.
Due giorni di incontri, prove tecniche E test in acqua, per scambiarsi esperienze e opinioni sulla costruzione la tecnica e la cultura dei kayak groenlandesi.
Nel corso delle due giornate verranno forniti cenni sulla storia e la cultura del ‘mondo artico’, si parlerà dell’utilizzo moderno del kayak tradizionale, delle tecniche di costruzione di uno ‘skin on frame’ (il modello originale realizzato in pelle che oggi la fibra di vetro ha sostituito), verrà illustrato il modo di condurre il kayak artico e l’utilizzo del cosiddetto “seasock” (un calzino da mare) che altri non è che una borsa impermeabile interna all’imbarcazione e che fa parte dell’equipaggiamento di sicurezza.
Troverà spazio anche il sistema di utilizzo della pagaia groenlandese le cui pale, molto più strette delle normali pagaie, sono perfettamente simmetriche per cui i movimenti delle due braccia sono identici e privi della rotazione del polso.
La manifestazione si concluderà con l’uscita in acqua delle imbarcazioni tradizionali, insieme ai kayak moderni scortati dal Dragon-boat, dal circolo fino alla spiaggia di Anguillara.
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