L’essere forti si può dimostrare in vari modi: vincendo l’andata dei Quarti di Champions League sotto pressione, oppure giocando una buona prestazione tre giorni dopo in Serie A con una formazione completamente diversa – a parte il portiere – in casa di un avversario in forma e fiducia. Dal Napoli al Bologna, dieci cambi nella formazione ma una prova comunque da salvare in più aspetti, nonostante l’1-1 che non può lasciare pienamente felici anche per qualche episodio negativo. Per i rossoneri non è bastato il gol di Pobega, il forcing finale e in generale una prova vivace e superiore ai rossoblù. La squadra ha risposto presente, ha giocato, attaccato, creato e pure sbagliato; in fase avanzata come nell’approccio perché la disattenzione costata lo svantaggio dopo pochi secondi è costata carissimo.
Il secondo pareggio di fila in campionato non permette di ridare un’accelerazione importante alla classifica dopo la 30ª giornata, il Milan sale a quota 53 appaiando momentaneamente la Roma (impegnata domani) al terzo posto ma rischiando di scivolare sotto la zona che ridarebbe la qualificazione Champions in base all’esito dell’Inter (in campo stasera). In Italia il prossimo impegno è Milan-Lecce, in programma domenica 23 aprile alle 18.00 a San Siro, ma il nuovo presente è ancora in Europa. Saranno giorni di attesa, di tensione, di carica: gambe al lavoro, testa e cuore al ritorno (1-0 all’andata firmato Bennacer) dei Quarti di Champions League di scena martedì 18 alle 21.00 contro il Napoli allo stadio Maradona. Forza ragazzi!
LA CRONACA
Non può iniziare peggio, qualche secondo e il Milan va già sotto: né Ballo-Touré né Rebić riescono ad arginare l’avanzata di Posch che mette in mezzo, Sansone anticipa Kalulu e da posizione molto ravvicinata calcia sotto la traversa. Vranckx con un tiro al 3′ prova ad aprire una reazione, concreta col passare del tempo. Segnalando un tocco in area sospetto ma non sanzionato di Soumaoro su Rebić, verso il primo quarto di gara arrivano delle occasioni importanti: al 20′ colpo di testa di Rebić da ottima posizione parato da Skorupski; al 22′ il portiere vola a respingere la punizione di Florenzi; al 23′ tiro di Saelemaekers (deviato) a lato. Il Bologna si rivede in attacco al 36′, botta dalla distanza di Aebischer alta. È il momento del pareggio, al 40′ Pobega raccoglie il pallone dopo una mischia e dai venti metri lascia partire un mancino potente che spizza il palo e gonfia la rete. 1-1 al riposo.
Si ricomincia senza emozioni in avvio, al 48′ ci prova invano Florenzi da lontano. Rossoneri assorti nel cercare il gol del sorpasso: pù possesso, più avanzate. L’incornata di Ballo-Touré – servito da Origi – bloccata da Skorupski anticipa i primi cambi. Superato un periodo di impasse che favorisce una timida crescita dei rossoblù in termini di presenza e non di offensve, un tentativo impreciso di Vranckx al 65′ e il doppio ingresso Leão-Díaz al 70′ lanciano l’assalto finale. Tripla chance nel cuore della ripresa: al 74′ giocata di Messias, il rimpallo sottoporta trova la faccia di Rebić con la palla che non inquadra di poco lo specchio; al 75′ Lykogiannīs si immola su Pobega – liberato da Leão – quasi a botta sicura; al 76′ pericoloso anche Calabria. A ridosso del novantesimo, Díaz si divora i possibili gol-vittoria: assistito da Leão, all’84’ manda alto dal limite e all’88’ buca l’impatto con la palla. 1-1 al triplice fischio.
IL TABELLINO
BOLOGNA-MILAN 1-1
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumí, Kyriakopoulos; Schouten (40’st Medel), Domínguez; Aebischer (28’st Moro), Ferguson, Barrow (28’st Lykogiannīs); Sansone (12’st Zirkzee). A disp.: Bardi, Ravaglia; Amey, Bonifazi, De Silvestri, Sosa; Moro, Pyyhtia. All.: Thiago Motta.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (12’st Calabria), Kalulu, Thiaw (36’st Gabbia), Ballo-Touré; Vranckx, Pobega; Saelemaekers (12’st Messias), De Ketelaere (25’st Díaz), Rebić; Origi (25’st Leão). A disp.: Mirante, Tătărușanu; Hernández, Tomori; Adli, Bakayoko, Bennacer, Krunić, Tonali; Giroud. All.: Pioli.
Arbitro: Massa di Imperia.
Gol: 1′ Sansone (B), 40′ Pobega (M).
Ammoniti: 9’st Florenzi (M), 13’st Posch (B), 24’st Domínguez (B), 35’st Calabria (M), 36’st Pobega (M), 42’st Vranckx (M), 45’st Kyriakopoulos (B).
Fonte: acmilan.com
