Un weekend sfortunato quello del 3° appuntamento con il Supersport FIM World Championship. Al Misano World Circuit, Maria Herrera si è dimostrata veloce ed in crescita già dai turni di prove libere del venerdì.

Tra le FP1 e le FP2, la spagnola di Biblion Iberica Yamaha Motoxracing Team, aveva migliorato il proprio crono di qualche decimo, conquistando un virtuale 23° posto col tempo di 1’39.702. Una giornata di lavoro che aveva fatto comprendere a team e pilota, di poter compiere lo ‘step’ necessario a migliorarsi in Superpole. Così è stato e nella sessione di qualifica, la ragazza di Toledo ha siglato un 1’39.026 con cui, oltre a prendersi la ventesima casella dello schieramento, è stata la più veloce a cronometro del WorldSSP Challenge. 

Risultato importante

Dopo l’ottima qualifica, Maria aveva tutte le carte per giocarsi un risultato importante. Grazie anche ad una moto molto performante e tra le più veloci in pista (238,4 km/h di punta ndr.), la ventitquattrenne era riuscita a confezionare una gara perfetta. Purtroppo, la troppa irruenza di chi la inseguiva ha gettato nella ghiaia dell’ultima curva un successo ormai certo, togliendole l’opportunità di cogliere una vittoria e altri punti che l’avrebbero issata al comando della classifica europea. 

Senza conseguenze fisiche, la missione di Herrera e del team gestito da Sandro Carusi era quella di rifarsi in Gara2. Dopo un Warm Up di sette giri a verificare condizioni di pista e setting della moto, Maria è scattata nuovamente all’attacco di quel risultato che sentiva alla portata. Al 6° giro è incappata in un high-side, finendo a terra alla curva 4. Vista la dinamica è stato necessario esporre bandiera rossa per permettere l’ingresso dei soccorsi e accompagnare la pilota acciaccata, ma sempre cosciente, al centro medico dell’impianto dove non le sono state riscontrate rilevanti conseguenze. 

Due gare sfortunate che si sono concentrate in un unico round, che poteva portare risultati e soddisfazioni importanti e meritate. Resta il rammarico per non essere riusciti a premiare il grande lavoro di Biblion Iberica Yamaha Motoxracing Team, costantemente in condizione di combattere per il WorldSSP Challenge ad ogni gara. 

Dolorante, Maria Herrera ha commentato così questo weekend

“Mi dispiace di non aver raggiunto i risultati che speravo e che mi potevo permettere. Fortunatamente non mi sono fatta male, anche se ho dolori in tutto il corpo. Andrà meglio la prossima volta, il mio team continua a fare un ottimo lavoro e di questo sono molto felice”.