Con i parziali di 25/7 – 25/14 – 25/14 la squadra femminile dell’A.S.D. Volley Anguillara centra un bellissimo traguardo lasciandosi alle spalle la pericolosa incognita dei play off.
Avevamo conosciuto questa squadra solo l’anno scorso e proprio durante gli sfortunati play off che avevano viste le sabatine eliminate dal girone. Quest’anno l’abbiamo seguita in tutte le partite di questo campionato riportando nelle varie cronache i nomi delle atlete che di volta in volta secondo noi, si erano dimostrate più determinanti per la vittoria.
Man mano che abbiamo imparato a conoscerle, i nomi sono andati via via sparendo dai nostri articoli perché ci rendevamo conto che in una disciplina come questa è solo il collettivo che può fare la differenza. Il merito quindi di questo passaggio in Serie C, almeno secondo chi scrive, va riconosciuto soprattutto all’allenatore che ha saputo creare una splendida squadra dove non esistono prime donne, ma tutte giocano con lo stesso obiettivo: far vincere la squadra.
E la squadra ha vinto, tantissime partite, molte delle quali con una media impressionante di 3 a 0 che la dice lunga sulla capacità tecnica e il coraggio agonistico che queste splendide ragazze hanno saputo dimostrare ogni volta che sono scese in campo.
Oggi quindi non parleremo di individualità anche se per fortuna siamo finalmente in grado di distinguerle tutte senza dover ricorrere al taccuino che ci è stato indispensabile all’inizio del campionato. Non faremo nomi, non crediamo che sia necessario oggi, così come non crediamo che un ruolo sia più importante di un altro quando il gruppo è così ben amalgamato e viaggia perfettamente all’unisono.
Anche in qualche momento meno bello del campionato, era il gruppo che funzionava meno bene, non certo qualche singola prestazione, e non ce ne voglia qualche genitore se in passato ci siamo permessi qualche censura: speravamo potesse essere intesa come costruttiva e non certamente offensiva.
Oggi è la giornata dei festeggiamenti ma presto si dovrà pensare agli impegni di una categoria superiore sia per tecnicità che per problemi di vario genere. Il pubblico non mancherà certamente, ne abbiamo avuto una prova proprio sabato scorso; la Società siamo ugualmente certi riuscirà a fare quello sforzo che la nuova avventura che sta per cominciare richiede. La presenza in campo del vicesindaco Paolessi e del delegato allo sport Serami ci inducono inoltre a ben sperare che anche l’amministrazione comunale si senta coinvolta in un progetto che seppure apparentemente solo sportivo costituisce invece per la città l’ennesimo invidiabile biglietto da visita.