Ultima vigilia di Serie A della stagione 2016-17 per il Milan, che domenica 28 maggio chiuderà il proprio campionato a Cagliari. A Milanello, dopo la rifinitura della squadra e prima della partenza per la Sardegna, Vincenzo Montella ha parlato a Milan TV e in conferenza stampa. Queste tutte le dichiarazioni dell’allenatore rossonero:

CAGLIARI
“Ce la andremo a giocare, senza particolari assilli ma cercando sempre di vincere. È una bella vigilia. In settimana abbiamo staccato per un paio di giorni dopo il Bologna, poi ci siamo allenati in maniera competitiva. Formazione? Decido domani come sempre“.

FINE STAGIONE
“È stata una stagione positiva, con il rendimento della squadra più o meno costante nonostante qualche difficoltà. Il periodo più complicato è stato a gennaio, a cavallo delle sconfitte. Ma ho sempre lavorato con tranquillità e massima libertà. Arrivo alla fine di questo campionato meno stanco rispetto ad altri in passato. Vogliamo finire bene, dopo aver gestito diverse situazioni nel corso dei mesi”.

EUROPA
“Non ho mai avuto dubbi o preoccupazioni sulla qualificazione all’Europa, sono sempre stato ottimista. Anzi, fino a poco tempo fa ero anche convinto di poter arrivare quarto in classifica. Abbiamo proposto un buon gioco, in maniera altalenante ma la squadra ha cercato di esprimere con convinzione dei precisi concetti di calcio“.

SULLA SQUADRA
“Si è creata un’identità, un gruppo, uno spirito dentro e fuori dal campo. Questo ci ha aiutati spesso ed è la più grande vittoria e il mio più grande orgoglio. Stiamo bene insieme. Quella di Doha è una delle emozioni più forti da allenatore. Tanti calciatori della rosa sono cresciuti“.

I SINGOLI
“Bonaventura si allena con noi da 2-3 giorni, è guarito e deve solo abituarsi al campo e avere fiducia nel tempo. Continuerà ad allenarsi nei prossimi giorni a Milanello: l’ho convinto e sarà bello per lui venire in panchina e chiudere la stagione riassaporando il campo. Donnarumma è un patrimonio della società e della squadra: per noi è un giocatore incedibile. Io di recente l’ho un po’ stuzzicato, perché provo molto affetto nei suoi confronti: ci auguriamo che possa andare in vacanza serenamente e di conseguenza far stare più sereni anche a noi. La società è al lavoro. Non è un giocatore normale, perché vogliamo che diventi la nostra base per il futuro“.

IL RITORNO DI GATTUSO
“A Gattuso faccio un grande in bocca al lupo, da parte mia ha la massima stima e disponibilità. Le porte di Milanello e del mio spogliatoio saranno sempre aperte, ci siamo già confrontati e c’è massima sintonia. Io sono serenissimo e non lo sento ingombrante, anzi potrà essere un valore aggiunto per i giovani. Ci tengo a ringraziare con affetto Stefano Nava per il lavoro, la crescita dei ragazzi e la collaborazione in questi mesi: il rapporto reciproco è stato splendido“.

FUTURO
“Quando firmo il rinnovo? Mi auguro che si possa risolvere tutto entro una settimana, prima che vada in vacanza. Credo di essere stato un allenatore migliore rispetto a un anno fa e spero di essere ancora migliore l’anno prossimo: questa è la mia ambizione“.

CALCIOMERCATO
“È ancora presto, anche se diverse considerazioni tecniche le abbiamo già fatte. Io alleno i calciatori che mi mette a disposizione della società. Con Mirabelli ci confrontiamo tutti i giorni: ovviamente spero di avere tutta la rosa a disposizione già dal ritiro, ma è difficile perché le situazioni cambiano e possono risolvere a fine mercato. Sono molto sereno”.