Attesa, inseguita e tanto, tanto voluta. La domenica dei Derby finisce con la gioia più bella, quella per la vittoria del Milan. E in che modo è arrivata! A un minuto dal 90′, per il 2-1 finale, con il gol di uno dei nostri, un ragazzo cresciuto nel settore giovanile rossonero. Lo stacco imperiale a centro area di Matteo Gabbia potrebbe evocare ricordi importanti, di certo nell’immediato ci regala tre punti indubbiamente meritati per quanto espresso nella serata di San Siro: dopo che il vantaggio iniziale firmato da Pulisic era stato ripreso da Dimarco, la squadra di Fonseca ha saputo rispondere a ogni iniziativa dell’Inter, macinando occasioni da gol soprattutto nel secondo tempo. Questione di centimetri – o delle parate di Sommer – prima dell’esplosione di gioia derivante dal gol del nostro numero 46.
Il peso specifico di questo successo è incalcolabile, nonostante siamo soltanto alla 5ª giornata e il libro della nostra stagione ha ancora tanti capitoli davanti a sé. Dopo una settimana iniziata in maniera complicata ci voleva un’emozione così, anche perché arrivata al termine di una prestazione coraggiosa, generosa, con un assetto inedito – le due punte Morata e Abraham, con Pulisic e Leão sugli esterni – e soprattutto tanta voglia di arrivare a conquistare questi tre punti. Applausi per tutti, dai marcatori di serata ad alcuni singoli particolarmente sugli scudi come Maignan, Reijnders e Abraham, ma quella di questa domenica 22 settembre è una vittoria di squadra, di famiglia in una giornata speciale. Tre Derby che si chiudono con due successi – da ricordare quello della Primavera – e il coraggioso pareggio delle rossonere. Risultati ed emozioni per guardare con rinnovata fiducia al prossimo futuro, a cominciare da Milan-Lecce di venerdì 27. Forza Milan!
LA CRONACA
Dopo il minuto di silenzio in memoria di Totò Schillaci, è nostra la prima occasione di serata: al 6′ la percussione centrale di Pulisic si conclude con un sinistro a giro di Morata parato da Sommer. L’americano è ispiratissimo e al 10′ fa tutto da solo per lo splendido – e meritato – gol del vantaggio rossonero: rubata palla a Mkhitaryan a 40 metri dalla porta, Chris s’invola superando due difensori prima di anticipare l’uscita del portiere avversario. Dopo l’1-0 il Milan continua a fare la partita macinando possesso e concedendo poco all’iniziativa interista. I padroni di casa trovano però la rete del pareggio al 27′, azione prolungata chiusa da Dimarco. L’intensità in campo è altissima ma le occasioni latitano da un lato e dall’altro. Al 42′ Thuram si gira e conclude, ma Maignan ha un riflesso strepitoso nel mantenere la porta inviolata nell’ultima chance dei primi 45 minuti.
Non passa nemmeno un giro di lancette per la prima occasione della ripresa: cross di Emerson Royal, stacco di Leão con Sommer che si deve protendere per togliere il pallone dalla porta. Succede poco fino al 60′, quando una bella ripartenza milanista vede un cross interessante del numero 22 rossonero su cui però nessuno arriva in tempo. Sul capovolgimento di fronte, invece, è un grande intervento di Gabbia a fermare Dimarco lanciato a rete. Cresciamo con coraggio e spunto offensivo, al 64′ Reijnders impegna – con una conclusione deviata – Sommer in una respinta difficile mentre al 68′ Morata conclude alto dal limite. Gran riflesso di Maignan su Lautaro al 72′, mentre al 75′ Leão si fa parare la conclusione al termine di un contropiede rossonero. Triangolo E. Royal-Reijnders-Abraham al 78′, la conclusione di Tammy sfiora il secondo palo. I nostri sforzi trovano il loro compimento all’89’: punizione di Reijnders, stacco meraviglioso di Gabbia per il 2-1! Okafor manca il colpo del ko al 6′ di recupero ma poco male, perché vinciamo noi!
IL TABELLINO
INTER-MILAN 1-2
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni (37’st C. Augusto); Dumfries (18’st Darmian), Barella (29’st Zieliński), Çalhanoğlu (18’st Asllani), Mkhitaryan (18’st Frattesi), Dimarco; Thuram, L. Martínez. A disp.: Di Gennaro, J. Martínez; Bisseck, de Vrij, Palacios; Arnautović, Correa, Taremi. All.: Inzaghi.
MILAN (4-4-2): Maignan; E. Royal, Gabbia, Tomori, Hernández; Pulisic (33’st Okafor), Fofana, Reijnders, Leão (41’st Chukwueze); Morata (33’st Loftus-Cheek), Abraham (48’st Pavlović). A disp.: Raveyre, Torriani; Jiménez, Terracciano, Thiaw; Musah, Zeroli; Jović. All.: Fonseca.
Arbitro: Mariani di Aprilia.
Gol: 10′ Pulisic (M), 27′ Dimarco (I), 44’st Gabbia (M).
Ammoniti: 18′ Mkhitaryan (I), 38′ Fofana (M), 40′ Çalhanoğlu (I), 22’st Inzaghi (I), 41’st Asllani (I), 43’st Dimarco (
Fonte: acmilan.com
