I piloti Gretaracing si fanno onore a Bologna e in Puglia

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La cronoscalata per auto storiche Bologna-Raticosa ed un appuntamento karting sulla pista “La Conca” di Muro Leccese hanno caratterizzato gli impegni dei piloti Gretaracing in questo fine settimana.

Grandi tradizioni

 

La Bologna-Raticosa, dalle grandi tradizioni nel calendario nazionale dell’automobilismo, si disputa sulla Provinciale della Futa, ed ha raggiunto quest’anno la 35^ edizione.  La manifestazione, è stata riportata in auge grazie agli sforzi organizzativi della Scuderia Bologna Corse di Francesco Amante ed ha validità da diverse stagioni per il Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche (CIVSA). La gara, sul percorso di 6120 metri si è disputata in due manches, ed è tornata in calendario dopo la rinuncia dello scorso anno a causa del dissesto idrogeologico che aveva caratterizzato l’Emilia-Romagna. Per i colori Gretaracing ha partecipato il cosentino Francesco Iantorno con la sua Volkswagen Golf GTI  inserita in classe T1600 del 3° Raggruppamento.

 

Oltre 100 piloti

Sono stati oltre 100 i piloti che hanno preso parte a questa edizione della Bologna-Raticosa, con il successo assoluto andato ancora a Stefano Peroni su monoposto Martini Mk32-Bmw. Dopo le prove di sabato caratterizzate dal bagnato, nella classe T1600 di 3° raggruppamento Francesco Iantorno è salito in gara1 con il tempo di 4’06”20, secondo a 92 centesimi da Stefano Ducci su vettura analoga. In gara2 si è riscattato migliorandosi in 4’04”89, precedendo di 1”34 lo stesso Ducci conquistando così il successo di classe T1600 ed il 15° posto di 3° Raggruppamento.

Giornata kartodoromo

Positiva è stata anche la giornata sul kartodromo Internazionale “La Conca” di Muro Leccese, dov’era in programma la 4^ prova di Coppa Italia Karting Acisport zona 7 (Puglia). Nella categoria KZN Rookie era al via il giovane pilota di Locorotondo Nicolas Cardone al debutto sul nuovo kart Birel-TM. Il pilota Gretaracing si è aggiudicato la prefinale dopo aver superato Andrea Giagnorio scattato al comando. In finale è scattato dalla pole ed è riuscito a vincere conducendo in testa dallo start alla bandiera a scacchi, riuscendo a staccare progressivamente  Giagnorio, suo rivale in classifica di Coppa Italia e D’Alena giunto terzo, oltre a segnare il miglior tempo sul giro.

 

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