Torna l’Europa League e per il Milan è la vigilia della seconda giornata del girone. Sarà l’, nel match valido per il gruppo F, giovedì 4 alle 18.55, il nostro avversario a San Siro. Prima della rifinitura, a Milanello, si è svolta la conferenza stampa di Rino Gattuso e Bonaventura, i quali hanno presentato la partita. Queste le principali dichiarazioni del Mister, rilasciate in diretta su Milan TV e :

MILAN-OLYMPIACOS
“In Europa si gioca un calcio diverso rispetto alla Serie A, meno tattico e più veloce. In Europa non devi sottovalutare nessuno. L’Olympiacos gioca bene, è una squadra molto offensiva e ha giocatori di esperienza. Loro hanno una mentalità offensiva, hanno cambiato tanto ma costruendo con criterio. L’Olympiacos ha vinto tanto in campionato, anche il Real Betis è forte: queste, come il Milan, sono squadre che potrebbero tranquillamente far parte della Champions. Noi cambieremo qualcosa, ma non come in Lussemburgo. La squadra è tutta a disposizione a parte Caldara”.

OBIETTIVI
“Dobbiamo dare continuità, trovare più solidità in campi e contro avversari che non ci piacciono. Come collettivo ci siamo sempre stati, fornendo buone prestazioni e giocando un buon calcio, ma la vera svolta la otteniamo dando continuità. Ci vuole la mentalità giusta. In tutti i gol che abbiamo preso c’è sempre stato un episodio che ci ha condannato: ci vuole più compattezza. In Europa League il primo obiettivo è passare il turno, impossibile pronosticare oggi la vittoria finale. Bisogna vedere come arriveremo a febbraio”.

SASSUOLO E CAMPIONATO
“Contro il Sassuolo abbiamo sofferto nei primi 20-25 minuti, patendo molto le loro imbucate. Ma si vedeva che avevamo veemenza e volevamo conquistare la palla, senza prendere gol. Dobbiamo crederci e migliorare in fase di possesso e non possesso. Inter e Fiorentina hanno grande fisicità, Napoli e Lazio hanno grande tecnica. La Champions League ce la giocheremo contro squadre forti, noi dobbiamo recuperare i punti persi, imparando a chiudere le partite e a soffrire”.

VERSO IL RECUPERO
“Higuain ha doti incredibili, dobbiamo farlo rendere al massimo. Ovviamente spero di averlo sempre a disposizione. Oggi vediamo le sue condizioni, magari può giocare anche domani. Caldara ha ancora fastidio, sta facendo delle cure importanti e speriamo di averlo a disposizione dopo la sosta. Conti ha avuto l’ok per fare dei blocchi di lavoro in gruppo, ha più forza nelle gambe e riesce a sostenere dei cambi di direzione: siamo sulla strada giusta. Speriamo di averlo a disposizione tra un mese. Cutrone ha fatto sforzi pazzeschi per esserci, è un esempio per il gruppo e per noi è un valore aggiunto. Non è al 100%, ma ci mette grande passione: nel giorno libero è rimasto a Milanello per fare delle terapie”.

I SINGOLI
“Calhanoglu non si deve fasciare la testa, per noi è fondamentale. Deve andare alla ricerca della precisione, non si deve innervosire quando sbaglia. Deve continuare a crederci, senza perdere tempo e rimanendo tranquillo. Contro la Roma ha giocato a tutto campo e a Reggio Emilia è stato fondamentale a livello tecnico-tattico. Castillejo è un’alternativa importante, ti dà profondità, ha qualità e si sacrifica. Può anche fare la seconda punta. Higuain ha doti incredibili, dobbiamo farlo rendere al massimo. Ovviamente spero di averlo sempre a disposizione. Oggi vediamo le sue condizioni, magari può giocare anche domani. Zapata non ha i 90′ nelle gambe, ma in questo momento bisogna dargli una possibilità dall’inizio. Si allena con grandissima voglia e ci sta dando tanto anche nello spogliatoio: se riesce a stare concentrato in partita ha tutto”.

IL COMPLEANNO DI IBRA
“Faccio gli auguri a Zlatan, con grande affetto. A 37 anni riesce ancora a segnare, gli auguro il meglio. Non commento le voci di mercato, parlo solo dei miei giocatori”.