Come di consuetudine week end spostato di un giorno, qualifiche la domenica e gara il lunedi, nella sesta tappa del campionato del mondo in scena sul circuito di Miller a Salt Lake City negli Stati Uniti. A conquistare una strameritata pole position Jacub Smrz, Team Effenbert Liberty Racing, in sella ad una Ducati 1198, ottenendo la sua seconda pole in carriera dopo quella conquistata nel 2009 con il Team Guandalini.
Il pilota ceco ferma il crono sull’1’47″626, facendolo segnare durante l’ultimo tentativo possibile, mettendosi dietro il campione del mondo in carica Carlos Checa, Ducati Althea, distanziato di soli 186 millesimi, veloce in tutto il week end dimostrando la sua enorme familiarità con il circuito americano. Alle spalle delle due Ducti, si piazza Tom Sykes, Kawasaki Racing Team, non a proprio agio nell’ultima parte del tracciato, chiude la prima fila un sorprendete Davide Giugliano, compagno di Carlos Checa nel Team Ducati Althea, per la prima volta qui a Miller.
Apre la seconda fila Johnny Rea, Honda World Superbike, affiancato dalla seconda Ducati del Team Effenbert guidata da Sylvain Guintoli e dalla coppia Aprilia Racing Team, con Max Biaggi che precede il suo compagno di squadra Eugene Laverty.
Fuori dalla Q1 all’ultimo metro Marco Melandri, Bmw Motorrad Motorsport, e Michel Fabrizio, Bmw Motorrad Italia, beffati dai due protagonisti della giornata, Jacub Smrz e Davide Giugliano. Va peggio a Leon Hslam, compagno di Marco Melandri in Bmw ufficiale, che si ritrova una gomma bucata all’inzio della Q1, con conseguente perdita di tempo e una seconda gomma non proprio performante che lo lascia fuori dai giochi chiudendo in 13esima posizione.
Buona prestazione per Lorenzo Zanetti, Pata Racing Team, 12esimo, e di Chaz Davies, ParkinGo MTC Racing, 11esimo. Non particolarmente brillante la superpole di Maxime Berger, Team Effenbert Liberty Racing, 14esimo, che non riesce ad avere il passo dei due compagni di squadra, di Niccolò Canepa, Red Devils Ducati Roma, 15esimo, autore di una scivolata alla curva Release, e per John Hopkins, Fix Crescent Suzuki, che chiude la classifica della superpole, con molti problemi di chattering sulla moto.
Griglia di partenza round 6, Mondiale SBK, Miller 2012
01- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
02- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
04- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198
05- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team
06- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
07- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
08- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
09- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
10- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR
11- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory
12- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198
13- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
14- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
15- Niccolò Canepa – Red Devils Roma – Ducati 1198
16- John Hopkins – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
17- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
18- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR
19- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
20- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
21- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
22- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
23- Jake Holden – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR
24- Shane Turpin – Boulder Motor Sports – Ducati 1198
Emanuele Bompadre
