Altro giro, altro avversario messo fuori causa. In un PalaFagiani in totale delirio, la Volley Anguillara ASD costringe alla resa un ottimo Monteporzio Sharks  – decima vittoria in altrettante sfide disputate sui legni di casa – e a cinque giri di valzer dalla fine dei giochi rafforza una leadership sempre più salda e inattaccabile.
Un match carico di tensione e adrenalina, che il sestetto biancoblu ha approcciato con un eccesso di apprensione e di nervosismo, pagando dazio in un primo set nel quale gli squali, dopo una prima parte di botta e risposta, hanno rotto gli equilibri con un parziale folgorante e fulmineo.
La reazione della capolista non si è fatta attendere: è un onnipresente Giovanni Sgrazzutti a scuotere i suoi con interventi difensivi ai limite dell’impossibile. Matteo Piccini mette in ritmo i propri attaccanti, e tre punti in fila di Federico Fagiani scavano il solco decisivo.
Terzo round praticamente in fotocopia, con gli anguillarini ormai  incontenibili e padroni della scena, e con gli ospiti che riescono a contenere lo scarto solo grazie ad un ottima organizzazione  di muro-difesa.
La quarta frazione è un susseguirsi di emozioni e colpi di scena: giocate d’autore, clamorosi ribaltoni e continui controsorpassi caratterizzano una fase particolarmente intensa e spettacolare. Sul punteggio di 22-22, in un clima incandescente e arroventato, emerge la classe e la personalità degli atleti di spessore: Paolo Roberto Saraceni e Alessandro Oggiano mettono un po’ di pepe in un finale fantastico, che fa esplodere d’entusiasmo incontenibile il PalaFagiani.
La sosta di Pasqua, che precede un’altra sfida casalinga, quella contro la Fenice, servirà a riprendere fiato in vista di un finale di stagione da vivere in apnea. L’Asp Civitavecchia resta ormai l’ultimo ostacolo tra l’Anguillara e il traguardo innominabile.