La settima ed ultima tappa della Forhans Cup edizione 2011 si è svolta domenica 9 ottobre a Santa Marinella, località che nemmeno questa volta ha tradito le aspettative: l’area individuata da Gianluca Calfapietra, presidente della società organizzatrice Forhans Team, si è infatti ancora una volta confermata ideale per la disputa del triathlon: nonostante il forte vento di tramontana, infatti, la prova di nuoto si è disputata in un tratto di mare riparato e pressoché privo di onde. I circuiti di bici e corsa, poi, completamente chiusi al traffico, hanno richiamato un folto pubblico, incuriosito dall’evento. La gara è stata vinta dal giovanissimo Delian Stateff (Minerva Roma), ragazzo già capace di conquistare un argento ai mondiali di acquathlon. Stateff ha preceduto D’Ambrosio (Canottieri Napoli) e Uderzo ( Minerva Roma). Se la gara maschile è stata combattuta fino all’ultimo, meno storia c’è stata invece nella gara femminile dove Manuela Ascoli ha preso la testa sin dalla prova di nuoto ed ha poi vinto con oltre tre minuti di vantaggio sulla seconda.

“oggi abbiamo raggiunto le 290 presenze – ha raccontato a fine gara Calfapietra – e superato così il record di iscritti per la gara di Santa Marinella. Considerato che organizziamo questo triathlon in ottobre, quando la stagione volge al termine, è chiaro che è un risultato che ci lusinga e ci fa capire che gli atleti apprezzano il nostro modo di preparare gli eventi”.

Il triathlon Sprint di Santa Marinella ha messo la parola fine anche sulla Forhans Cup 2011, edizione che ha visto la partecipazione di oltre millecinquecento iscritti agli eventi organizzati. “la formula continua a piacere – ha confermato Calfapietra –  ed i numeri continuano a crescere. Per il prossimo anno abbiamo già alcune novità in programma. Continueremo quindi a percorrere una strada che fino ad oggi si è rivelata vincente. Tutto ciò è reso possibile dalle Amministrazioni Pubbliche che ci sono sempre vicine e dal pool di sponsor; ed in particolare dal nostro main sponsor Forhans, che non smetterò mai di ringraziare”.