(ASCA) – Roma, 8 lug – Uno stanziamento di 14 milioni di euro per permettere a Frosinone, Tivoli e Monterotondo e Anguillara di dotarsi di piscine in grado di ospitare anche eventi sportivi di livello internazionale. E’ il contributo della Regione Lazio ai Mondiali di Nuoto in programma a Roma dal 17 luglio al 2 agosto e annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa.
La struttura di Frosinone e’ costata 7milioni e 250 mila euro e ci sono voluti nove mesi di lavoro. E’ dotata di una vasca coperta 21×34,83 metri con una profondita’ costante di 2 metri. E’ dedicata al nuoto e alla pallanuoto ma ha anche una vasca pre-natatoria (8×21 e 1,1 di profondita’) per i bambini. La piscina olimpionica (51,5x25mt) si trova all’esterno ed e’ accessibile direttamente dagli spogliatoi. Intorno al blocco delle piscine coperte sono distribuiti i servizi: spogliatoi per atleti e addetti, uffici, un locale per il primo soccorso e per i controlli anti-doping, i depositi e una palestra. Nel locale piscine c’e’ anche una tribuna per gli spettatori con circa 500 posti a sedere, mentre e’ stato realizzato un parcheggio di 5.100 metri quadri complessivi.
Il polo natatorio di Tivoli e’ costato invece 3 milioni e 700 mila euro ed e’ stato costruito in poco meno di sette mesi. La struttura si estende per circa 3.500 metri quadri, e’ dotata di due piscine: una di 25×18,5 metri e una profondita’ di due metri, e un’altra con dimensioni piu’ ridotte (18,5×8,5 mt) destinata al riscaldamento degli atleti. Oltre alle vasche, l’impianto comprende una tribuna con circa 300 posti a sedere, una palestra interna, servizi, spogliatoi, una grande terrazza solarium e una zona uffici.
Ad Anguillara Sabazia, il Polo natatorio e’ stato costruito all’interno di una cittadella della sport con campi di calcio, un palazzetto dello sport e un centro polifunzionale. La realizzazione dell’impianto e’ durata meno di otto mesi ed e’ costato 2 milioni e 700 mila euro. L’impianto nel suo complesso prevede due piscine scoperte: la prima e’ di 21×34,83 metri e 2 di profondita’, destinatta ad attivita’ come corsi di pallanuoto, di avviamento nuoto, nuoto libero, acquagym, preparazione canoa e corsi di salvamento; l’altra e’ dedicata ai bambini (6×16,66 metri e una profondita’ di 1,2). All’interno dello stabile (1.432 mq) si trovano anche locali spogliatoi per circa 100 atleti, uffici per l’amministrazione, un punto bar, un magazzino, un ambiente pre-natatorio e un locale dedicato al pronto soccorso.
A Monterotondo, invece, il polo natatorio e’ costato poco piu’ di 776mila euro ed e’ stato realizzato in sei mesi. La piscina olimpionica da 50 metri ha una profondita’ variabile fra 1,36 mt e 2,02 mt e 423 posti a sedere disponibili sulle tribune, oltra a un ballatoio di collegamento con l’atrio, un punto ristoro e uffici. La struttura e’ composta da due grandi blocchi funzionali, uno dedicato alla zona vasca e l’altro destinato a spogliatoi e servizi. E’ inoltre presente una palestra delle dimensioni di 9×16,8 mt. All’esterno e’ stata dedicata un’ampia area ai parcheggi con 118 sono posti auto.
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