Insaziabili. Il campionato e il traguardo elìte non bastano. L’Isola vuole pure la coppa. Sannino, il tecnico dei miracoli, l’aveva ordinato: niente cali, obiettivo semifinale, costi quel che costi. Accontentato.
La Mirafin viene piegata due volte e i baby fenomeni volano a giocarsi la finale. Due gironi a tre, chi vince si contende la coppa. Sarebbe un sogno.
LA PARTITA Isola senza mister 111 gol Nicoletti e il capitano Martinelli, con una rosa ridotta al minimo, stremata dal doppio impegno juniores/under 21. Il sette a sei dell’andata è un buon margine, gli Orange per una volta giocano sornioni, e dopo un bel tiro di Antonello Paradiso da fuori, parato a fatica dal portiere ospite, si mettono dietro in attesa di far male in ripartenza. La Mirafin nei primi dieci minuti ci prova con caparbietà. L’altro Paradiso, Patrizio, è bravo a sbrogliare un paio di situazioni pericolose, poi si supera parando al nono un rigore generoso per fallo di Picchi. Da lì in poi la partita si mette sul binario giusto. Gli ospiti si sgonfiano, l’Isola fa massa dietro e mette le ganasce. Al ventesimo il break: “l’illusionista”
Fiorito si beve tre avversari ubriacandoli di finte, scarica per Picchi che ricambia: palla dentro, Isola avanti uno a zero. Due giri di lancette e il “pirata” Bonanno raddoppia. Missile da fuori, diagonale che si infila sul palo sinistro: due a zero. Gli Orange provano a chiudere. Antonello Paradiso è sfortunato al venticinquesimo: riceve al centro, si gira, ma la palla sfiora il palo. La Mirafin si affida invece all’arbitro che dopo il rigore concede anche due generosissimi tiri liberi. Niente da fare: il primo fuori, il secondo parato da Patrizio Paradiso.
IL SECONDO TEMPO La Mirafin accorcia al terzo dopo un rimpallo perso da Bonanno che trenta secondi dopo si fa perdonare mettendo dentro una bella palla di Finelli. Tre a uno. Gli ospiti accorciano all’ottavo ma l’Isola torna ancora su dopo un bello scambio Paradiso-Fiorito che “l’illusionista” concretizza. Quattro a due. centoventi secondi e la Mirafin si rifà sotto, ma non è aria. Gli Orange finiscono in crescendo con la doppietta di Finelli e lo splendido gol di Antonello Paradiso che di mezza rovesciata mette dentro il 7-3 finale con il quale l’Isola vola in semifinale.
La Mirafin viene piegata due volte e i baby fenomeni volano a giocarsi la finale. Due gironi a tre, chi vince si contende la coppa. Sarebbe un sogno.
LA PARTITA Isola senza mister 111 gol Nicoletti e il capitano Martinelli, con una rosa ridotta al minimo, stremata dal doppio impegno juniores/under 21. Il sette a sei dell’andata è un buon margine, gli Orange per una volta giocano sornioni, e dopo un bel tiro di Antonello Paradiso da fuori, parato a fatica dal portiere ospite, si mettono dietro in attesa di far male in ripartenza. La Mirafin nei primi dieci minuti ci prova con caparbietà. L’altro Paradiso, Patrizio, è bravo a sbrogliare un paio di situazioni pericolose, poi si supera parando al nono un rigore generoso per fallo di Picchi. Da lì in poi la partita si mette sul binario giusto. Gli ospiti si sgonfiano, l’Isola fa massa dietro e mette le ganasce. Al ventesimo il break: “l’illusionista”
Fiorito si beve tre avversari ubriacandoli di finte, scarica per Picchi che ricambia: palla dentro, Isola avanti uno a zero. Due giri di lancette e il “pirata” Bonanno raddoppia. Missile da fuori, diagonale che si infila sul palo sinistro: due a zero. Gli Orange provano a chiudere. Antonello Paradiso è sfortunato al venticinquesimo: riceve al centro, si gira, ma la palla sfiora il palo. La Mirafin si affida invece all’arbitro che dopo il rigore concede anche due generosissimi tiri liberi. Niente da fare: il primo fuori, il secondo parato da Patrizio Paradiso.
IL SECONDO TEMPO La Mirafin accorcia al terzo dopo un rimpallo perso da Bonanno che trenta secondi dopo si fa perdonare mettendo dentro una bella palla di Finelli. Tre a uno. Gli ospiti accorciano all’ottavo ma l’Isola torna ancora su dopo un bello scambio Paradiso-Fiorito che “l’illusionista” concretizza. Quattro a due. centoventi secondi e la Mirafin si rifà sotto, ma non è aria. Gli Orange finiscono in crescendo con la doppietta di Finelli e lo splendido gol di Antonello Paradiso che di mezza rovesciata mette dentro il 7-3 finale con il quale l’Isola vola in semifinale.
Ufficio Stampa Futsal
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