Ritorna ad Assen anche il mondiale supersport 600, la classe più numerosa e spettacolre che circonda il mondiale SBK, e pronta al terzo round dopo Phillip Island ed Imola, in un circuito come il TT Circuit Van Drenthem che non ammette errori.
In testa al campionato mondiale troviamo l’immortale Fabien Foret, di ritorno da una fantastica prestazione nell’ultimo week end durante il Bol d’Or, prima tappa del campionato del mondo Endurance, dove il pilota francese, 39 anni, in sella alla Suzuki GSX-R 1000 del team S.E.R.T. ha dato vita ad una rimonta incredibile dal quinto al secondo posto recuperando tre giri di svantaggio dai primi.
Il pilota francese è l’unico a non aver commesso errori in questo inizio di campionato, totalizzando 45 punti sui 50 complessivi, indice di una maturità e di una forza non indifferente e di un mezzo, Kawasaki, altrettanto competitivo.
Attesa anche per Kenan Sofuoglu, dopo la non brillante gara di imola, dove il doppio campione del mondo ha rimediato una squalifica per non aver rispettato un ride through per un taglio di una variante, arriva qui ad Assen per il riscatto con una forma fisica quasi recuperata dopo l’incidente di Imola durante i test e la caduta con il motard in allenamento dove si è procurato la frattura del calcagno destro.
Per quanto riguarda gli italiani, attesa per Roberto Tamburini, vicinissimo al podio nella gara di Imola, e a Vittorio Iannuzzo, Triumph del Team Suriano, quinto in classifica generale con 18 punti.
Attesa anche per Dino Lombardi del Team Pata by Martini, dopo lo sfortunato epilogo in gara ad Imola dove ha finito la benzina a poche curve dalla bandiera a scacchi dopo una bella rimonta girando al passo dei primi.
Un lieto ritorno invece quello di Lorenzo Lanzi che dopo il debutto nel 2004 con la Ducati Breil, ritorna in sella alla Honda del Team ProRace, novità anche per il team Bogdanka PTR Honda che shiererà il giovane americano PJ Jacobsen, e a Valentine Debise, ex moto2, direttamente dal Bol d’Or dove ha vinto la categoria superstock.
Emanuele Bompadre
