Un esordio mondiale piuttosto travagliato per Remo Castellarin. Approdato come wild card alla Coppa del Mondo 1000 Superstock, il 24enne di Manziana ha dimostrato tutta la sua grinta e voglia di far bene. Partito dalla 18esima posizione, dopo le prime curve è riuscito ad avvicinarsi al gruppo dei primi dieci, incappando però in una scivolata alla variante della Roggia che lo ha costretto a far rientrare a spinta la sua BMW ai box.
Nonostante la moto fosse piuttosto danneggiata il pilota ha voluto a tutti i costi provare a rientrare in gara, sollecitando il suo Team a rimettere il mezzo in condizioni di poter continuare. Sfruttando la sosta concessa dalla bandiera rossa tutta la squadra e lo stesso pilota si sono adoperati per riparare i danni provocati dalla caduta. In pochi minuti la BMW era sistemata e pronta per ripartire, ma il poco tempo a disposizione ha costretto il giovane a ripartire dalla corsia box.
Una gara, quindi, tutta in salita per Remo che si è trovato costretto a rimontare numerosi posizioni, finendo, sorpasso dopo sorpasso, al 18° posto. 
Questo il commento del pilota sul weekend appena trascorso: “E’ stato un weekend molto difficile , dettato anche da condizioni meteo molto instabili che non mi hanno permesso di mettere a punto velocemente la mia BMW . Dopo il warm up di domenica mattina ero soddisfatto della moto e pronto ad una gara in rimonta . Gara in cui un mio errore mi ha fatto scivolare quando ero agganciato al gruppo dei migliori . Sono ripartito dai box e in 7 giri ho fatto diversi sorpassi concludendo in 18esima posizione con l’ undicesimo miglior crono di gara. Peccato davvero perché potevamo veramente fare bene. Ringrazio tutta la squadra che si e’ adoperata per permettermi di continuare la gara dopo la caduta, la mia famiglia e i miei sponsor. ” 
Un po’ di rammarico nelle parole del giovane, che saprà senza dubbio riscattarsi nel prosieguo della stagione.

Redazione