Dobbiamo imparare a soffrire di più. Il Torino non ha creato tanto, e sul loro gol siamo stati ingenui. Nel complesso abbiamo fatto la partita che dovevamo, non era facile giocare contro questa squadra: penso che il pari sia il risultato giusto. Il problema del gol non dipende dal numero di punte in campo, ma dalla cattiveria che ci si mette negli ultimi 25 metri. Su alcuni singoli è subentrata un po’ di stanchezza, ma a livello di collettivo siamo vivi.