Serie A, 12ª giornata e i rossoneri saranno di scena all’Unipol Domus di Cagliari, sabato 9 novembre alle ore 18.00. Alla vigilia, Mister Fonseca è intervenuto in conferenza stampa, in diretta su AC Milan Official App e Milan TV, per presentare la gara.

CAGLIARI DOPO MADRID

“Penso sia importante continuare con le cose buone che abbiamo dimostrato, con questo spirito e coraggio. Sarà importante capire che si tratterà di una partita diversa, dovremo essere un’altra squadra per giocare a Cagliari e servirà l’atteggiamento giusto. Saranno 90 minuti importanti, da non sbagliare: non possiamo perdere punti e sarà importantissimo vincere. Servirà la stessa attitudine e lo stesso coraggio di Madrid, per me la Serie A è la nostra priorità. Contro le grandi squadre abbiamo sempre giocato bene, dobbiamo farlo con tutte le avversarie”.

LA NOTTE DEL BERNABÉU

“Prima della partita la squadra era consapevole di quello che poteva dimostrare, di quanto è cresciuta. È una prestazione che porta fiducia. La posizione di Musah? È stata una strategia per le caratteristiche del Real e per come volevamo difendere. Se i tifosi mi vogliono più bene? È normale, per me non è cambiato niente. Io devo seguire la strada in cui credo”.

IL MOMENTO DI RAFA

“Leão giocherà dal primo minuto, a Madrid ha disputato una buona partita. Gli ho detto che può fare anche meglio, a Cagliari sarà un contesto completamente diverso con marcature individuali e meno spazi rispetto al Real. Dobbiamo continuare a lavorare con lui sulle decisioni in campo. Il mio rapporto con lui è buono ed è sempre stato buono. Ha avuto una reazione positiva e mi aspetto che continui così”.

LA DUTTILITÀ DI MUSAH

“Il successo delle squadre si basa su giocatori come lui, per noi Yunus è molto importante. Già col Napoli mi era piaciuto molto, gli ho chiesto un ruolo diverso e si è confermato ad alti livelli. È sempre pronto a sacrificarsi, ad aiutare la squadra. Ha tante qualità che mi piacciono e per me a Madrid è stato decisivo”.

LE DIFFERENZE TRA SERIE A E CHAMPIONS

“In Europa, con avversarie come il Real Madrid, abbiamo l’intenzione di cercare gli spazi perché ci sono, di puntare sul nostro gioco posizionale. Contro avversarie come il Cagliari abbiamo bisogno di altre cose per affrontare le marcature individuali. È chiaro che la partita andrà gestita in modo diverso. Ma già a Monza la squadra ha dimostrato l’atteggiamento giusto in una partita complicata. Da allenatore so che è difficile, molto difficile affrontare squadre che difendono a uomo”.

I DISPONIBILI IN ATTACCO

“Quella di Morata è una situazione strana, ha avuto uno scontro con Pavlović e sta bene, ma non può giocare domani. Da protocollo dopo una contusione alla testa il giocatore deve fermarsi 10 giorni, non è un’opzione. Abraham è a disposizione, sta meglio ma non è al 100%, Jović è dentro il progetto ma ha ancora dolore e non sarà con noi”.

FRANCESCO CAMARDA

“Sarà titolare. È un ragazzo che lavora bene tutti i giorni con noi, che dimostra quotidianamente le sue qualità. Per me i giocatori non hanno età, qui tutti crediamo tanto in lui. Per noi Morata non è importante solo come finalizzatore ma per la capacità di sbloccare le linee di passaggio e credo che Camarda possa essere pronto per farlo. È molto maturo, lavora tanto per la squadra. Dopo il problema di Morata non ho avuto un solo dubbio su chi dovesse partire dall’inizio”.

Fonte: acmilan.com