Si parte. Inizia la stagione 2023/24, che vedrà i rossoneri impegnati su tre fronti e con tante ambizioni. A Milanello, il giorno del raduno si è aperto con la prima conferenza stampa stagionale di Mister Stefano Pioli. Il nostro allenatore ha risposto così alle domande dei giornalisti.
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PRIME SENSAZIONI DAL RADUNO
“C’è emozione, perché tornare qui e rivedere i giocatori e lo staff è sempre bello. Abbiamo tanta voglia di lavorare, solo così si trova la direzione giusta. Ho sentito stamattina Gerry Cardinale, ci ha motivati per questo inizio di stagione”.
I CAMBIAMENTI
“Ci tengo a ringraziare Paolo e Ricky, con loro c’è stato un rapporto duraturo di stima e di affetto, se sono qua lo devo a loro. Il Club ha scelto un’altra direzione ma darà continuità al percorso: i giocatori sanno dove sono, che maglietta indossiamo e cosa rappresentiamo. Io mi sono sempre sentito al centro del progetto ma la mia posizione non è cambiata, ho sempre partecipato alle scelte e alla costruzione della squadra. Negli anni abbiamo lavorato in condivisione, con idee, seguendo un percorso virtuoso e di idee, per ambire a risultati importanti con la qualità dei giocatori e con il lavoro”.
L’OBIETTIVO
“Continuare a crescere e migliorare, crescere nei singoli e di riflesso di squadra. Siamo in un momento in cui il gruppo, per via del mercato, è in continua evoluzione”.
IL MERCATO E GLI USA
“Tonali è, dal punto di vista tecnico, una perdita importante e dovremo cercare di sostituirlo nel modo migliore. Sarà difficile avere la squadra al 100% negli USA, ma da qua al 21 luglio mi aspetto dei movimenti e spero che a Los Angeles saremo più avanti di quello che siamo oggi. Giocheremo due partite di campionato con il mercato ancora aperto”.
LOFTUS-CHEEK E ROMERO
“Ruben e Luka sono contenti, motivati, si aspettano tanto e vogliono dare tanto. Tra delle caratteristiche migliori che possiamo cercare, al di là delle qualità tecniche e delle statistiche, ci sono le motivazioni. Abbiamo bisogno di giocatori che diano il massimo tutti i giorni”.
I TIFOSI
“I nostri tifosi continuano a dimostrare di essere unici e di essere i migliori, il nostro è un rapporto paritario: noi diamo tutto e loro danno tutto”.
LA PRIMA SENZA IBRA
“Questa squadra grazie a lui è cresciuta ma ora abbiamo giocatori che possono aiutare il resto dei giocatori ad andare nella direzione giusta. Il gruppo è più maturo rispetto a 3 anni fa, Zlatan è unico ma la sfida sarà dimostrare di essere vincenti anche senza di lui”.
LA POSIZIONE DELL’ALLENATORE
“Le sorti dell’allenatore sono sempre nelle mani del Club, da cui ho sempre ricevuto supporto. Tutto dipenderà dai risultati, come sempre mi assumerò ogni responsabilità. Mi sento l’architetto di una casa solida e che dà garanzie, ma qualche zona andrebbe un po’ rimessa a nuovo per cercare di ottenere ancora qualcosa di meglio. E vale anche a livello tattico, molto dipenderà dalle caratteristiche dei nuovi giocatori”.
GLI AVVERSARI
“Adesso le griglie non contano, sarà importante quello che riusciremo a fare dal 21 agosto in poi. Sarò un campionato difficile e impegnativo, dobbiamo puntare sulle nostre qualità”.
IL RICORDO DEL PRESIDENTE BERLUSCONI
“In questi anni di Milan mi ha chiamato parecchie volte, e pensare che lo avevo incontrato di persona solo una volta da calciatore. Perdiamo un punto di riferimento, che ha fatto la storia del Milan. Ho parlato con Galliani e siamo onorati di partecipare al Trofeo Berlusconi in suo ricordo”.
Fonte: acmilan.com
