PECCO BAGNAIA 10: L’Austria è uno dei terreni fertili per i bombardieri desmodromici e l’italiano al Red Bull Ring coglie la terza vittoria di seguito, la quinta stagionale. Quest’anno Pecco quando sale sul podio lo fa esclusivamente sul gradino più alto. Guadagna cinque punti sul campione del mondo in carica e mantiene ancora vivo l’interesse per la lotta al titolo. Bravo!

FABIO QUARTARARO 9,5: In sella ad una Yamaha in perenne difficoltà sin dalle prime prove, l’asso francese è autore di un capolavoro. La sua è stata una prova di forza con una progressione nel recuperare dalla quinta posizione della griglia di partenza impressionante. Chiudere, poi, a meno di mezzo secondo su una pista ostica spiega tante cose sul perché il campione del mondo in carica è lui. Chapeau!

JACK MILLER 8,5: L’australiano ducatista ufficiale conferma la posizione conquistata nelle qualifiche. Se da un lato la sua gara è stata positiva dall’altro, quello degli interessi del teammate, è stata un’occasione sprecata. Benino!

LUCA MARINI 8: Tredicesimo al semaforo, quarto alla bandiera a scacchi. Poche parole che descrivono una gara corsa con il cuore alla quale manca solo la medaglia per essere perfetta. Ottimo!

DUCATI: E’ senza dubbio la moto migliore. Basterà per la conquista del titolo piloti?

YAMAHA: Quartararo, tra i cordoli di una pista difficile, riesce a renderla quasi all’altezza della rivale principale. Senza Fabio, però…

APRILIA: Un pizzico sotto tono.

SUZUKI: Anonima.

KTM e HONDA: Chi le ha viste?

Fonte foto: pagina Facebook MotoGp