Tra poche ore sarà super match, all’Anco Marzio, nella prima casalinga del 2022, contro il Giugliano, primo in classifica nel Girone G con 44 punti e reduce dall’importante vittoria contro la Torres seconda. In casa Ostiamare, però, c’è amarezza e rabbia per il negativo epilogo di Genzano contro il Cynthialbalonga, con il rigore che ha premiato i castellani e punito i lidensi, costringendoli allo stop dopo 5 vittorie consecutive.
Abbiamo voluto sondare l’umore della squadra insieme al capitano e perno della difesa Simone Sbardella (nella foto di Claudio Spadolini) che racchiude, nelle sue parole, un mix di queste spiacevoli sensazioni, ma anche la voglia di ripartire subito, e ci parla della sua “ricetta”.
L’intervista a Capitan Sbardella
“Si, buongiorno a tutti e grazie di questo spazio. Sicuramente c’è amarezza e dispiacere per come è andata. E’ stata una partita in equilibrio e quell’equilibrio poteva essere rotto solamente da un episodio. Quest’episodio è arrivato, ma purtroppo ha sorriso agli avversari. Dobbiamo convogliare questa rabbia in energia positiva e ripartire subito. Con più coraggio!“
Nell’ultima parte della tua risposta hai parlato di “coraggio”. Che cosa intendi esattamente? “Intendo dire che dovevamo avere un pizzico di coraggio in più nel primo tempo di domenica, anche se lo spirito di squadra e l’atteggiamento sono quelli giusti e bisogna proseguire in tal senso. Ci è mancata poi un pò di lucidità e di malizia in alcuni episodi, come nel rigore che ha deciso la gara. Ci servirà da esempio per affrontare ancora meglio le prossime sfide, a partire dal Giugliano”.
Prima di parlare del Giugliano, però, soffermiamoci un attimo anche sull’episodio del penalty, e se il Presidente Di Paolo vi ha detto qualcosa a fine gara, a margine della sconfitta. Sicuramente lui, alla sua prima da Presidente in questo meraviglioso ritorno a Ostia, e tutto l’ambiente si aspettava i tre punti. “Credo che il rigore sia stato frutto di una decisione un pò avventata da parte del Direttore di Gara, probabilmente ingannato dal crollo in area di Roberti. Ma quello che voglio sottolineare non è l’episodio in se e per se, ma il fatto che non doveva capitare e che quindi dovevamo essere più bravi noi a non creare quell’occasione che è stata poi determinante per gli avversari. No…il Presidente non ci ha detto nulla. Immaginiamo tutti la sua amarezza, che è anche la nostra, e quindi stiamo preparando ancora più al meglio questa gara. Vogliamo regalargli una grande prestazione”.
E allora andiamo alla sfida contro il Giugliano. 44 punti, dominatore finora del Girone G. Ma l’Ostiamare ha voglia di regalarsi una grande prima all’Anco Marzio. Quale è il tuo pensiero? “Si, affrontiamo una squadra prima con merito. Il Giugliano sta facendo un percorso importante, e per ora è lassù in vetta. Noi, però, sappiamo il valore nostro, abbiamo un gruppo qualitativamente importante. E quindi siamo pronti a giocarcela a viso aperto, con coraggio e convinzione di poter ottenere un grande risultato“
In chiusura, Simone, un pensiero per i tifosi. Anche a Genzano erano in tribuna a tifare, e a sostenere tutti voi. E a fine partita vi hanno “abbracciato” anche nella sconfitta. “Hai ragione e li ringrazio perché ci sostengono sempre con grande affetto e passione. Ci hanno parlato a fine gara, perché anche loro come tutti noi speravano in un risultato positivo per la nostra Ostia. Purtroppo non è andata bene ma siamo solo all’inizio di un percorso importante, figlio di un progetto, quello della Famiglia Di Paolo, che ci porterà sicuramente a grandi traguardi. Tutti insieme con il Presidente. Forza Ostiamare e appuntamento a Domenica”.
[smiling_video id=”238940″]
[/smiling_video]
