Calcio, Serie D, Cynthialbalonga, Angelilli: “Niente tabelle, ma vogliamo entrare nei play off”

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Altri tre passi in avanti verso i play off per la Cynthialbalonga. La squadra del presidente Bruno Camerini ha regolato a domicilio per 3-0 l’Olympia Agnonese penultima della classe grazie ai sigilli di Cardella, Traorè e D’Agostino. Un match ben condotto dai castellani, come conferma il centrocampista classe 1990 Manuel Angelilli: “Non era una gara così semplice come poteva suggerire la classifica.

Queste sono le classiche sfide pericolose contro una squadra che ovviamente non poteva avere il morale alto, ma che veniva a Genzano in totale spensieratezza e con la voglia di fare una buona figura. Nei primi minuti, infatti, hanno iniziato molto bene e noi siamo stati bravi a tenere botta, colpendo quasi alla prima occasione con Cardella. Ma è stata la rete di Traorè poco prima dell’intervallo a dare un colpo importante alla sfida, da lì l’abbiamo virtualmente chiusa e poi l’abbiamo gestita con maggiore esperienza e lucidità rispetto ad altre occasioni”. Ora per la Cynthialbalonga c’è un nuovo stop: domenica prossima, infatti, spazio ai recuperi e i castellani saranno spettatori, prima di tornare in campo domenica 6 giugno sul campo della Vastese: “Purtroppo questo è stato un campionato anomalo con stop forzati e riprese “intense”, ma non possiamo fare altro che adattarci.

Con la Vastese all’andata fu l’ultima partita con mister Venturi, eravamo in un momento complicato, ma loro si dimostrarono una squadra arcigna e alla ripresa bisognerà vedere che tipo di motivazioni avranno. Noi, comunque, siamo stati un intero campionato in zona play off e faremo di tutto per rimanerci anche alla fine della 34esima giornata. Mancano quattro partite e non vogliamo fare tabelle: abbiamo l’obiettivo di fare il massimo in queste gare, poi vedremo dove saremo arrivati”. La stagione di Angelilli non è stata fortunata, ma ora il forte centrocampista è pronto a dare il suo contributo alla Cynthialbalonga: “Ho avuto un problema muscolare prima e poi un serio guaio al gomito. Non è stato facile prendere il ritmo giusto per uno come me che conta molto su una condizione atletica ottimale.

Devo ringraziare lo staff medico della società che si è dimostrato preparatissimo e in ogni caso sono felice di aver fatto la scelta di venire alla Cynthialbalonga perché qui ho trovato un ambiente serio, professionale, strutturato in modo importante e con prospettive di grande livello”.

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