Tante iniziative meravigliose fatte, tante in cantiere, per questa Nazionale Italiana Poeti, sempre più grande (e unica) realtà pronta a portare la poesia in campo, e a coniugare sport e cultura, fondendole in una cosa sola. La Nazionale, ideata e fondata da Michele Gentile, si avvale di un gruppo incredibile, composto da tante anime poetiche, desiderose di contribuire a diffondere questa fantastica mission. Una base solida che produce, di conseguenza, grandi attività poetico-sportive-solidali.
L?intervista a Michele Gentile
A parlare di questo, e a raccontarci l’ultimo evento benefico organizzato e realizzato con grande successo, è proprio Michele Gentile, al quale diamo il nostro benvenuto, anzi il bentornato!
“Buongiorno e grazie a voi di questo spazio. Io partirei, per agganciarmi al presente e al futuro, dall’ultima bella iniziativa, fatta a Carpineto, contro la Semprevisa, squadra storica rappresentativa del luogo. Siamo riusciti, con grande emozione e felicità, a compiere la nostra mission, a leggere poesie davanti al pubblico presente, e abbiamo raccolto più di 1500 euro, destinati all’Associazione Peter Pan, che aiuta i bambini oncologici. A tal fine ringraziamo l’Amministrazione per tutto l’aiuto che ci hanno dato, per come ci hanno accolti e sostenuti. Noi, nel nostro piccolo, con lo sport e la poesia vogliamo fare qualcosa di utile e di tangibile, e ci mettiamo tutta la nostra voglia e passione”
Una iniziativa davvero bella quella di Carpineto, in un anno che ha visto la Nazionale rendersi protagonista di tante altre belle manifestazioni, tra le quali non dimentichiamo quella di Acquapendente, che ha regalato un aiuto importante all’Ospedale cittadino. Ma volgiamo ora al futuro, parlando di quello che verrà…
“Si, abbiamo tante iniziative e sorprese che, per ora non vi sveliamo. Sicuramente possiamo dirvi che il 24 Novembre, a proposito di attività poetica, il volume antologico della Nazionale sarà insignito del famosissimo “Leandro Polverini”, il premio nazionale più importante per la poesia edita. Il 19 Gennaio 2020, poi, con grande felicità, saremo ospiti alla “Corsa di Miguel”, una corsa podistica annuale, dal sapore magico, intitolata a Miguel Sanchez, poeta e corridore argentino, desaparecido durante la dittatura argentina del 1970. Sarà un’esperienza incredibile, con sport e cultura unite in messaggi di fratellanza e di pace e con alcuni di noi che correranno la 10km non competitiva cercando un flash mob in movimento . Inoltre, grazie specialmente al Dottor Valerio Piccioni, giornalista della Gazzetta dello Sport e ideatore della Corsa, avremo l’opportunità di poter invitare il pubblico a fare poesie con noi grazie a due stand allestiti per l’occasione, uno sul ponte della musica e uno allo Stadio dei Marmi.
Una Nazionale sempre più in crescita, quale è il segreto di questa bellissima realtà:
“Si, siamo davvero felici per questa crescita esponenziale. Credo per un semplice motivo: siamo gli unici al mondo che, concretamente, portano la poesia negli stadi, unendo i valori sani del calcio a quelli sani della cultura e della poesia. Per me è motivo di orgoglio affermare questo e far parte di un gruppo fantastico. Senza Sponsor grandi alle spalle non è facile muoverci in Italia, ma la passione per la poesia e per il calcio ci permettono di estendere il messaggio sempre di più e sempre più in maniera convincente. Dobbiamo migliorare dal lato calcistico, questo è sicuro (per la felicità di mister Ligori, ndr), ma la cosa importante, quella che più ci preme sottolineare, è di far viaggiare la poesia negli stadi, declamare le nostre poesie agli spettatori, avvicinarli al nostro mondo e fare beneficenza. Questa è la mission della Nazionale Italiana Poeti”
Grazie Michele per queste parole, per questa fantastica mission che portate avanti insieme con grande forza e passione. Grazie davvero e appuntamento ai prossimi eventi dei nostri “calcio-poeti”.
2 risposte
L’intervista è di Riccardo Troiani, dell’ufficio stampa Nazionale Italiana Poeti
Grazie
Una meravigliosa iniziativa, una squadra di poeti ci voleva in questo mondo con troppa inutile prosa!