Calcio, Solidarietà e, dulcis in fundo, i 3 punti. Tante le emozioni vissute all’ Anco Marzio in questa domenica di festa per l’ Ostiamare che, con una determinazione e un’anima incredibili, è emersa vittoriosa, contro l’ Arzachena, al fotofinish, grazie al penalty conquistato da Attili e trasformato da Roberti, costringendo gli smeraldini allo stop dopo 15 risultati utili consecutivi. Ma, come detto nell’introduzione, questa domenica di calcio, a Via Amenduni, ha fatto da cornice ad un’iniziativa ben più importante, volta ad aiutare, con l’incasso della gara, i bambini del reparto pediatrico del G.B. Grassi di Ostia e nata dall’idea della Onlus Happy Family Grajau, rappresentata da Marco Alù (nella foto insieme con il Presidente biancoviola Luigi Lardone e il Prof. Marco Bonci, dell’UOC di Pediatria e Neonatologia del Grassi), insieme all’ Ostiamare, da sempre sensibile a questi temi di carattere sociale e ben felice di poter organizzare iniziative così importanti.
Prima della gara, quindi, le parole cariche di significato esternate al pubblico presente, da parte del rappresentante della Onlus Happy Family, (associazione presente da anni nelle strutture ospedaliere e attiva in molte case-famiglia anche all’estero) ma anche del Prof. Marco Bonci e, infine,e quelle del Presidente dell’Ostiamare, Luigi Lardone. Poi le emozioni della sfida, iniziata subito con i biancoviola protesi in avanti a caccia del gol.
Avversario difficile però, quello sardo. L’ Arzachena, infatti, arrivava a Ostia da una striscia interminabili di risultati positivi (35 punti su 45 nelle ultime 15 sfide) e solo 6 gol subiti in stagione lontano dal Biagio Pirina. E così è stato sul campo, con Vano e compagni che pur impegnandosi poco, riuscivano sporadicamente a presentarsi dalle parti di Ruzittu. Altrettanto, però, accadeva dalle parti di Quattrotto, protetto da una difesa che ritrovava, dopo 3 turni di stop, il comandante Piroli. Inevitabile quindi, lo 0 a 0 del primo tempo.
Ripresa più viva, sul piano dello spettacolo, con un’azione pericolosa creata dai biancoviola, nei primi minuti. Cross tagliato di Colantoni, Vano controlla e conclude in area, ma la palla, colpita come in un flipper, viene respinta lontano dai difensori ospiti. Ancora Ostia in evidenza al 25′. Azione insisita e batti ribatti in area, l’ultima conclusione, in mezza girata, è di Piroli, ma Ruzittu blocca con sicurezza.
Pericolosa poi l’Arzachena, in contropiede, per ben due volte. Dapprima Branicki serve il neoentrato Scano che, con il sinistro, davanti a Quattrotto, manda clamorosamente fuori, poi, ancora il gigante polacco, con la sua fisicità prova a creare problemi in area, insieme ai compagni, ma è decisivo Quattrotto, con una respinta di piede.
Fino al recupero, fino a quel terzo dei quattro minuti di recupero nel quale accade l’episodio che inverte il destino di una gara avviata sul pari. Attili arriva prima dell’olandese Brack che lo prende in pieno mancando la palla. E’ calcio di rigore, tra le proteste ospiti. Dal dischetto Roberti non fallisce, per il suo quarto centro stagionale ma soprattutto per un’altra vittoria di un gruppo fantastico. Che fino al fischio finale non molla mai. Avanti ragazzi!
CAMPIONATO NAZIONALE SERIE D, GIRONE G (24^ GIORNATA)
OSTIAMARE – ARZACHENA 1-0
OSTIAMARE: Quattrotto, Belardelli (43’st Vecchiotti), Colantoni, Bellini, Martorelli, Piroli, Catese (30’st Coco), D’Astolfo, Vano (27’st Attili), Ferrari, Roberti. A disp. Barrago, Odorisio, Pedone, Olivetti, Calveri, Breda, Coco, Attili. All. Alfonso Greco.
ARZACHENA: Ruzittu, Petrone, D’Alterio, Bonacquisti, Brack, Sbardella, Alfano (22’s t Scano), Mulas (24’st Capezzuto), Sanna, Branicki, Verachi (31’st Salvini). A disp. Aramu. Mithra, Aiana, Oggiano, Aloia. All. Mauro Giorico.
ARBITRO: Nube di Mestre. ASSISTENTI: Ciancaglini di Vasto, Alessi di Teramo.
MARCATORE: 48’st Roberti (rig., OM)
NOTE : L’incasso della gara sarà devoluto all’Onlus Happy Family Grajaù e destinato ai bambini del reparto pediatrico dell’ospedale G.B. Grassi di Ostia.
Riccardo Troiani
