Il tecnico azzurro: la squadra è tornata mentalmente carica dalle vacanze, Torino avversario duro e complicato

“Il mio augurio per il 2016 è che il Napoli possa dare il 101 per 100”. Maurizio Sarri nella prima conferenza del nuovo anno parla delle insidie del match di domani contro il Torino e auspica continuità di risultati per la sua squadra.

Mister, come ha visto la squadra dopo la sosta?

“Sapete come la penso in generale: per me è assurda una sosta di 17 giorni per il campionato italiano. Per me bisognerebbe giocare anche nel periodo natalizio come accade in atri Paesi. Detto ciò, ho ritrovato i ragazzi bene mentalmente, molto carichi e vogliosi di riprendere subito bene il cammino. Poi è chiaro che le soste hanno delle incognite fisiologiche, ma la squadra si è allenata con grande intensità e questo mi rende fiducioso per domani”.

Che partita si aspetta contro il Toro sul profilo tattico?

“Il Torino è una buona squadra con un allenatore molto bravo che in questi anni ha guidato la squadra verso traguardi di rilievo. Fanno grande possesso palla e sanno chiudersi bene. E’ un avversario competitivo e duro non solo per noi ma per tutti. Da parte nostra dovremo partire subito con ritmo alto e spero di vedere la stessa intensità che avevamo prima della sosta”

Un eventuale obiettivo di campione d’inverno potrebbe dare alla squadra maggiore consapevolezza?

“No, la classifica non conta nulla in questa fase della stagione. La consapevolezza dobbiamo acquistarla con le prestazioni. Alla lunga sono le prestazioni che determinano il risultato della stagione”.

In cosa può migliorare questa squadra in futuro?

“Onestamente credo che più che migliorare bisogna avere continuità. Se io potessi scegliere, vorrei che la squadra ripetesse nei prossimi tre mesi ciò che ha fatto nelgi ultimi tre mesi.Abbiamo vinto 17 partite su 21, abbiamo una quota realizzativa altissima e siamo molto equilibrati in difesa. Se riuscissimo a proseguire su questi ritmi allora sarei molto soddisfatto”.

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“Mi spiace sinceramente, credo che abbia trovato un ambiente difficile e che paghi colpe non sue”

Cosa chiede personalmente per questo 2016?

“Semplicemente di continuare il mio lavoro e a divertirmi. E’ già una grandissima fortuna poter svolgere come professione la propria passione”.

E dal Napoli cosa si aspetta per l’anno nuovo?

“Vorrei che la squadra desse il 101 per 100 da qui alla fine. Cosa che negli anni passati non credo abbia fatto. Se ci riusciremo poi potremo vedere dove saremo al termine della stagione”.
fonte: sscnapoli.it