Italiano Rally – Il Ciocco, Pistoia Corse tra luci ed ombre

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La scuderia pistoiese si congeda dalla tappa lucchese di Campionato Italiano Rally recriminando sulle problematiche che hanno rallentato Luca Panzani, tra i protagonisti nella prima parte del confronto tricolore. Nella cornice “TRN”, seconda posizione di classe per Andrea Maglioni e vittoria in A7 per il copilota Giuseppe Tricoli.

E’ un resoconto al di sotto delle aspettative, quello stilato da Pistoia Corse a conclusione del Rally “Il Ciocco”, appuntamento inaugurale di Campionato Italiano Rally con validità anche per il Trofeo Rally Nazionale.

A far masticare amaro il sodalizio pistoiese sono state le problematiche riscontrate nel corso della prima tappa da Luca Panzani. Il pilota lucchese, campione 2014 del Trofeo Renault Twingo Top e terzo classificato nel Campionato Italiano Junior, si è dovuto rapportare – per buona parte della gara – con una serie di “noie” di natura meccanica ed elettronica accusate al volante della Renault Twingo R2B.

A rallentare definitivamente Panzani è stato un problema di alimentazione, rivelatosi decisivo nella parte finale della tappa inaugurale.

IMG_3280Una situazione altamente impegnativa che ha estromesso Luca Panzani dalla lotta al vertice del confronto nazionale giovanile, dopo una prima parte che lo aveva reso protagonista ma che aveva testimoniato un inevitabile “forfait” nel secondo passaggio della speciale “Careggine” a causa dei già citati problemi.

Il driver lucchese, così, è riuscito a ripartire all’avvio della seconda tappa grazie alla professionalità del team Gima che è riuscito nell’intento di mettergli a disposizione una vettura affidabile e performante. Una comunione d’intenti concretizzata con una ottava piazza tra gli “Junior” ed una seconda nel Trofeo Twingo Top.

Nella cornice riservata al Trofeo Rally Nazionale, seconda posizione di classe N2 per Andrea Maglioni e Sandro Sanesi, in gara su Peugeot 106. Protagonista di una leadership legittimata per la quasi totalità della gara, Andrea Maglioni ha dovuto cedere lo “scettro” di classe ad appena tre speciali dall’arrivo, a causa di una scelta di gomme decisamente poco fortunata.

A fare la differenza sono state le condizioni di asfalto bagnato presentate a fine giornata, con il portacolori costretto ad affrontare il bagnato di Careggine con gomme da asciutto.

Vittoria di classe A7 per Giuseppe Tricoli, presente al “Ciocco” al fianco di Alessio D’Alessandro, su Renault Clio Williams. Per il copilota versiliese, l’ennesima conferma in un contesto altamente impegnativo.


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