L’esperienza acquisita nel 2014 dal pilota cinese Ma Qing Hua e da Citroën Racing, insieme per la prima volta nella stagione FIA WTCC, ora apre nuovi orizzonti.
Al volante di una Citroën C-Elysée WTCC per cinque gare, Ma Qing Hua aveva fatto la storia dell’automobilismo sul Moscow Raceway, diventando il primo cinese a vincere una manche di un Campionato del Mondo FIA. Un altro podio, conquistato alla prima prova di Shanghai, ne aveva confermato il potenziale.
Ma Qing Hua farà di nuovo squadra con il Campione del Mondo José Maria Lopez, Yvan Muller e Sébastien Loeb.
Il calendario 2015 del FIA WTCC prevede dodici appuntamenti. Il primo è in Argentina, sull’Autodromo Termas de Rio Hondo, dal 6 all’8 marzo.
La collaborazione continua nel 2015 con un programma più ricco, in linea con la politica di sviluppo di Citroën in Cina, primo mercato della Marca a livello internazionale.
Ma Qing Hua farà di nuovo squadra con il Campione del Mondo José Maria Lopez, Yvan Muller e Sébastien Loeb.
Il calendario 2015 del FIA WTCC prevede dodici appuntamenti. Il primo è in Argentina, sull’Autodromo Termas de Rio Hondo, dal 6 all’8 marzo.
Julien Montarnal, Direttore Marketing, Comunicazione e Sport di Citroën: “La Cina è ormai il primo mercato di Citroën in termini di vendite. Schierare Ma Qing Hua, un pilota cinese di grande valore, ha già permesso di aumentare la popolarità della Marca verso un pubblico che sta scoprendo l’automobilismo. Il nostro obiettivo è continuare a crescere insieme. Ma è un perfetto ambasciatore di Citroën, dentro e fuori dal circuito”.
Yves Matton, Direttore di Citroën Racing: “Nell’ultima stagione abbiamo testato molti piloti per trovare quello in grado di emergere nel FIA WTCC al volante di Citroën C-Elysée WTCC. La scelta di Ma Qing Hua si è rivelata vincente già dalla sua seconda gara, con la vittoria in Russia. Vogliamo capitalizzare l’esperienza maturata nelle prime cinque prove con un programma completo nel 2015”.
Ma Qing Hua: “Sono molto felice di proseguire l’avventura con Citroën. Entrando in squadra ho trovato una famiglia. Ho imparato moltissimo grazie a Citroën Racing e agli altri piloti. Disputare tutte le gare del campionato segna una svolta nella mia carriera. So che Citroën conta su di me e prometto di dare il massimo”.
