La Futsal Isola stecca la prima in casa e perde l’imbattibilità casalinga che durava da oltre un anno, giocando una brutta gara, nervosa contro un Torrino che non fa nulla per vincerla se non approfittare della giornata no degli Orange e di una direzione di gara pessima, tutta in favore degli ospiti. Due pesi e due misure. I due arbitri vanno avanti così per tutta la partita, senza mai azzeccarne una. Caricano di falli l’Isola, mentre il Torrino rimane immacolato, come avesse un’immunità speciale. Una lotta greco romana che danneggia la classe della Banda Lattanzi a cui viene annullato un gol per carica sul portiere che solo i due in giacchetta gialla vedono (mentre su una vera carica su Mazzuca si sorvola). Un altro gol non convalidato (la palla aveva superato la linea di almeno un palmo). Una farsa che stende l’Isola al di là degli evidenti demeriti degli Orange. Finisce 8-6 per gli ospiti dopo una partita brutta, opaca dove si mette in luce solo Luiz (autore di 4 gol, gli altri due di Colaceci e Imperato). Ma con una convinzione: non potrà andare sempre così. Tutto male, tutto contro: episodi, arbitraggio, condizione. Fra una settimana si vola in Sardegna. Torgianese, Orte e Capoterra volano. Serve una vittoria per non farle scappare.
UNDER 21 La Banda Sannino cancella il sabato nerissimo “dei grandi” e regala alla Futsal Isola una domenica d’oro, battendo per 6-4, dopo una partita tiratissima, una delle favorite alla scudetto nazionale: la Cogianco Genzano. Un match tutto cuore che gli Orange riescono a far loro quasi allo scadere dopo essere stati quasi sempre in vantaggio. Nel quale Nicoletti si riprende lo scettro di bomber mettendo dentro una quaterna e tutta la squadra risponde presente. “Abbiamo lavorato bene durante la settimana, preparato la partita in maniera certosina – ha sottolineato mister Sannino a fine match -. Giocando a casa c’abbiamo messo quel pizzico di aggressività e sacrificio in più. La superficie in gomma c’ha sicuramente favorito, loro sono abituati al parquet ed è un bel salto. Ma dobbiamo ancora imparare tanto. L’espulsione per proteste di Zangheri, dalla panchina. Cose che non devono accadere. È stata una bellissima partita, ma ora dobbiamo resettare tutto”. Mercoledì c’è il Torrino, lo stesso Torrino degli under che sabato ha battuto la prima squadra. E poi la Ss Lazio C5. Due partite da paura ma che per Sannino diranno molto “sulle nostre potenzialità”.
JUNIORES Finalmente campionato. La juniores di mister Colaceci riprende da dove aveva lasciato: con una vittoria. L’esordio mette subito davanti un avversario ostico, il Divino Amore. Una sorta di derby. Gli Orange partono bene. L’approccio è ottimo. La difesa a zona ruota e non lascia spazi. A Vellucci rimangono da neutralizzare solo tiri dalla distanza. La Futsal Isola-N9 gioca bene. Minuto 9, ripartenza di Capitan Zaccardo. L’ex Divino Amore recupera palla, si invola sulla destra e fulmina il portiere avversario con un diagonale precisissimo. Uno a zero. Gli Orange controllano, si mangiano le mani per qualche occasione buttata. E come al solito arriva la doccia fredda. Calcio d’angolo, palla fra tre uomini e gol del Divino Amore. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere. Al 15′ Salvatori riceve palla da Betti, scarta due uomini e scarica un tiro potente sul primo palo: 2-1. La ripresa parte in fotocopia. Il gol arriva quasi subito: Salvatori dopo un’azione personale scarica un destro sotto l’incrocio imparabile: 3-1. Il Divino Amore si affida al contropiede. Su uno di questi è fortunato a trovare il 3-2 che riapre i giochi. Ci pensa però Marri a riallungare, segnando su schema da calcio angolo. Assist di Salvatori, dopo che il portiere avversario gli aveva negato un gol con un grande intervento. C’è tempo anche per il 5-2 di Betti su tiro libero.
A.S.D. Futsal Isola
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