Avevamo anche chiesto a Giovanni Ferretti  la conferma alla nostra impressione circa lo stato di grazia delle ragazze di Anguillara che dopo la vittoria in casa, la settimana scorsa in trasferta, avevano malmenato per 3 a 0  la N.M.C. Scuola Sport di Roma, prima in classifica.
“Dopo un avvio in salita, le ragazze hanno cominciato a giocare – ci dice Ferretti – la squadra è entrata a regime e noi intendiamo continuare su questa strada. Il nostro problema è quello dell’espressione del gioco: abbiamo una squadra molto fisica che sa dare il meglio quando la partita diventa impegnativa. Siamo sicuramente in difficoltà invece, quando incontriamo squadre che giocano ‘sporco’. Non siamo partiti al meglio in questo campionato anche perché forse mettevamo in campo una squadra non propriamente assettata”
“Il lato negativo di questa squadra – continua Giovanni Ferretti – è che qualche volta stentiamo ad adattarci al gioco avversario, vedi inizio di campionato. Quest’anno tra l’altro abbiamo inserito una palleggiatrice giovanissima, del ’93 e abbiamo giocato le prime partite con due ragazze reduci da importanti infortuni.
La pallavolo è una disciplina che non nasconde i valori anzi, li rispetta. Giuste quindi le sconfitte a inizio campionato, quando non abbiamo espresso quello che dovevamo.
Il lato positivo della squadra invece, è che nel momento in cui riusciamo a fare il nostro gioco, con delle ragazze il cui livello tecnico è molto buono, non ce n’è per nessuno.
Stasera speriamo in una vittoria da tre punti, i presupposti ci sono tutti”.
“Vinciamo 3 a 0 oppue 3 a 1” e’ stata questa la risposta che ci ha dato Giovanni Ferretti quando gli abbiamo chiesto un pronostico più preciso, e dobbiamo ammettere che scaramanticamente parlando, ci siamo subito pentiti per avergli posto questa domanda.

Il primo set fila via con un’alternanza che vede le due compagini arrivare in breve tempo sul punteggio di 22 a 21 per le ragazze di Anguillara che staccano poi le avversarie portandosi decisamente sul 25 a 21. Poco da segnalare in questa prima fase, a parte la sicurezza degli interventi di Raquel Ascensao.
Nel secondo set si fa notare per un doppio intervento decisivo Giada Stamenkovic, ma si arriva al 10 pari con le ragazze del Volley Anguillara incredibilmente “in bambola”, impotenti di fronte alla nr 2 avversaria, splendida ragazzona che però picchia come un fabbro altoatesino!
Sul 12 a 18 Ferretti chiama il secondo Time Out ed è letteralmente furioso. Ne fa le spese Simona Ippoliti che si vede sostituire dal Mister.
La classe non è acqua, e le ragazze di Anguillara punte sull’orgoglio, si rifanno sotto grazie soprattutto ad una Pellicioni che salva e “martella”, e che insieme a Raquel trascina la squadra fino al 20 a 19 costringendo il Tre Pini a chiedere il secondo time out.

Michela Ippoliti compie due salvataggi da antologia e si arriva al 25 a 24 con Aluna Pelliccioni che decide di chiudere anche il secondo set a vantaggio di Anguillara.
Il terzo set mette subito in evidenza l’ardore di Valeria Flamini soprattutto quando urla incitamenti alle compagne. Da segnalare in questa fase anche la serafica tranquillità di Martha Mosetti che sembra sapere sempre dove il pallone sta per arrivare. Sul 12 a 14 arriva un po’ di fortuna per il volley Anguillara che dopo uno splendido muro di Giada Stamenkovic e un’altrettanto splendida difesa della Flamini, raggiunge le avversarie sul 14 a 14.
Da questo momento la strada per le ragazze locali è tutto in discesa mentre le ragazze di Ladispoli chiedono forse con troppa frequenza la formazione.
Si arriva al 20 a 16 e poi 23 a 19. La solita Pelliccioni chiude di potenza il terzo set e manda tutte a casa.
Ha ragione Ferretti: “con ragazze di questo livello tecnico, non ce n’è per nessuno”.